cultura

“Capolavoro per Lecco” supera i 1.000 visitatori in due settimane

Grande affluenza di pubblico e apprezzamenti per opere, allestimento e percorso guidato dell’edizione 2025 dedicata alla bottega dei Bellini

“Capolavoro per Lecco” supera i 1.000 visitatori in due settimane

Ha superato i 1.000 visitatori in sole due settimane dall’apertura l’evento espositivo Capolavoro per Lecco, confermando un dato in linea con le edizioni precedenti e ribadendo la forte attesa che, da sempre, accompagna questa proposta culturale.

L’iniziativa, promossa dalla Comunità pastorale e dall’Associazione culturale Madonna del Rosario, in collaborazione con il Comune di Lecco, continua a riscuotere un ampio consenso di pubblico, testimoniato anche dai numerosi commenti positivi raccolti in questi primi giorni di apertura.

 

“Capolavoro per Lecco” supera i 1.000 visitatori in due settimane

Particolarmente apprezzate sono state la scelta delle opere, l’allestimento, definito originale ed emozionale, e la competenza delle guide, volontari e studenti, che accompagnano i visitatori nel percorso espositivo.

L’edizione 2025, intitolata La bottega dei Bellini e l’alba del Rinascimento a Venezia, intende condurre il pubblico all’interno di una bottega artistica per contemplare la bellezza di una creatività generativa che nasce e si sviluppa all’interno di una comunità: quella familiare, quella cittadina e quella più ampia della storia che attraversa il tempo. Un invito a riscoprire, anche nell’epoca contemporanea, il valore delle relazioni, dei carismi individuali e della forza lungimirante della comunità.

Il percorso espositivo porta il visitatore nella bottega di Jacopo Bellini, all’alba del Rinascimento veneziano, e fa incontrare i suoi figli Gentile e Giovanni, il più celebre dei due. Le opere raccontano storie di nascita e di maternità: la nascita di Maria e l’immagine della madre con il bambino Gesù, simboli di una vita che prende forma, entra nella storia e incontra l’uomo. Un vero e proprio “lessico famigliare” tradotto in pittura.

Curata da Giacomo Alberto Calogero dell’Università di Bologna, la mostra presenta tre capolavori provenienti da importanti collezioni italiane:

  • Madonna col Bambino di Jacopo Bellini, tempera su tavola trasportata su tela (circa 1450), conservata presso la Galleria dell’Accademia Tadini di Lovere

  • Madonna col Bambino di Giovanni Bellini, tempera su tavola, databile tra il 1450 e il 1455, custodita nella Pinacoteca Malaspina di Pavia

  • Nascita della Vergine, opera della bottega di Jacopo Bellini con il coinvolgimento diretto di Giovanni e Gentile, tempera su tela (circa 1453), proveniente dalla Galleria Sabauda dei Musei Reali di Torino

Un successo che conferma Capolavoro per Lecco come uno degli appuntamenti culturali più attesi e partecipati del territorio.