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Antico mulino di Valmadrera: ecco come vorrebbero valorizzarlo gli studenti del Poli
Il fil rouge: il mantenimento del luogo e l'attenzione sociale.
Presentato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 31 maggio 2023, al Politecnico di Lecco, il progetto “L’antico mulino di Valmadrera”, che ha visto la collaborazione degli studenti con il Comune di Valmadrera.
Antico mulino di Valmadrera: ecco come vorrebbero valorizzarlo gli studenti del Poli
Gli studenti del corso “Laboratorio di restauro conservativo” hanno presentato i loro elaborati di progetto di valorizzazione.
5 i progetti presentati, tutti con un’attenzione particolare al tema del mantenimento del luogo – secondo la logica del minimo intervento – e al tema della sostenibilità, sia ambientale che sociale.
Il pomeriggio si è aperto con i saluti e i ringraziamenti da parte di Alessia Silvetti, professoressa del laboratorio di restauro conservativo: “Grazie al sindaco Antonio Rusconi, che ci ha permesso di utilizzare questo edificio per realizzare un piano di studio, portando così avanti un duplice scopo: da un lato valorizzare l'edificio storico, e dall'altro avere materiale da cui partire per gli elaborati degli studenti. I ragazzi sono riusciti a mantenere delle funzioni che possono essere usufruite dall'Amministrazione. Ringrazio anche i docenti che hanno collaborato alla riuscita del progetto: la professoressa Elisabetta Rosino del corso di restauro conservativo e i due tutor: l'ingegner Chiara Bonaiti e l'architetto Luisa Valsecchi".
Alessia Silvetti
Elisabetta Rosino
Il sindaco Rusconi: "Ciò che ci consegnate oggi è qualcosa da custodire"
"Per noi è stato un onore, soprattutto presentare i progetti proprio qui al Politecnico - ha risposto il sindaco Rusconi - Io nutro un particolare affetto nei confronti del Politecnico perchè l'ho seguito nei miei anni da parlamentare. Da qui escono gli ingegneri migliori: dovete esserne orgogliosi. Lorenzo Vassena, da cui è partita l'idea del progetto, ogni giorno ci ricordava come il mulino fosse un monumento storico che non poteva essere dimenticato. Il vostro lavoro ci impegna a non tradire il nostro lavoro: ciò che ci consegnate oggi è qualcosa da custodire".
La prima testimonianza storica del mulino risale al 1721
E' toccato poi agli studenti il compito di illustrare in generale il lavoro che hanno svolto.
Gli studenti hanno spiegato come prima sia stata necessaria una profonda analisi della città di Valmadrera, dal punto di vista storico, naturale, architettonico, economico e della mobilità.
Come hanno spiegato, la prima testimonianza dell'antico mulino risale al Catasto teresiano del 1721, mentre la sua attività si è conclusa alla fine degli anni '70.
5 progetti uniti dall'attenzione al mantenimento del luogo e alla sostenibilità ambientale e sociale
I progetti ideati sono 5, uno per ogni gruppo, tutti seguendo il fil rouge dell'attenzione al mantenimento del luogo - secondo il principio del minimo intervento - e alla sostenibilità ambientale e sociale:
- gruppo 1: "Il sit del murnèe", propone un edificio nuovo con la schermatura in ferro, adibito in parte a museo e con una zona nuova dotata anche di bici, un luogo di aggregazione di qualità, con laboratori didattici e spazi per i giovani, dotato di sale espositive e mostre permanenti
- gruppo 2: "Mulino collettivo", propone un percorso museale e un'area ristorazione. Sarebbe dotato anche di alloggi per gli studenti e di un cinema all'aperto. Gli studenti hanno anche ideato una nuova associazione culturale, "Gli amici del mulino", che proporrebbe tante attività sia nella stagione estiva che in quella invernale
- gruppo 3: "Valmulè", propone un mulino rinnovato con la funzione di museo per recuperare la memoria storica, un'area ristoro e dei laboratori di cucina che potrebbero costituire una rete di incontro tra i vari enti del territorio
- gruppo 4: "Pizza Mill", propone una pizzeria con un orto verticale per avere a disposizione alimenti a km zero; il piano superiore sarebbe adibito alla ristorazione, mentre quello inferiore avrebbe la funzione di sala espositiva
- gruppo 5: "Play Mill" propone di realizzare un luogo di aggregazione con spazi esterni dedicati a bambini, giovani e adulti, uno spazio adibito ad escape room e uno dedicato a bar e ristoro. Al primo piano è previsto anche uno spazio per le conferenze.
Le votazioni: premiato il progetto "Mulino collettivo"
Dopo la presentazione dei progetti, gli studenti sono stati invitati a lasciare l'aula ed è toccato alla giuria - composta dallo stesso sindaco Rusconi, da Katiuscia Vassena, Rita Polti, Lorenzo Vassena, Federico Sironi, il consigliere Cesare Colombo e Alberto Invernizzi - il compito di deliberare.
"Ci avete davvero riempito di idee - queste le parole del sindaco Rusconi - Abbiamo bisogno di riflettere su tutto ciò che ci avete offerto. Tutti i progetti erano davvero validi: abbiamo avuto difficoltà a stabilire una classifica, tant'è che il voto più basso che ho dato è stato un 28. Vorremmo allestire una mostra con i vostri progetti, e soprattutto ci piacerebbe pubblicarli tutti e cinque".
Ecco i vincitori sul podio:
- terzo classificato: Pizza Mill
- secondo classificato: Val Mulè
- primo classificato: Mulino Collettivo
I terzi classificati
I secondi classificati
I primi classificati
