Al San Giuseppe tombolata natalizia VIDEO
Un pomeriggio tra gli anziani per i ragazzi
Martedì pomeriggio all'Istituto San Giuseppe i ragazzi di terza media di Cisano Bergamasco hanno fatto quindi visita agli anziani. Ad accompagnarli infatti il parroco don Enrico Enea Cortinovis. Insieme a loro tuttavia c'erano le catechiste e l'educatrice Erica Torri. Durante il pomeriggio quindi i ragazzi hanno organizzato una bellissima tombolata. Ma non solo. Infatti alcuni ragazzi hanno allestito l'albero di Natale nel salone. Altri invece hanno addobbato quindi i corridoi.
Al San Giuseppe, i ragazzi di Cisano
Una volta all'Istituto San Giuseppe i ragazzi sono stati quindi accolti dalla direttrice suor Regina e dalla signora Linda, responsabile degli educatori. Successivamente tuttavia i ragazzi si sono divisi i compiti coadiuvati dagli educatori della struttura. Infatti mentre alcuni allestivano l'albero nel salone altri si sono quindi occupati degli addobbi lungo i corridoi. Altri ancora hanno raggiunto subito gli anziani tuttavia per organizzare la tombolata.
Ragazzi e anziani, generazioni a confronto
Tuttavia sovente parrocchie e scuole organizzano, in occasione delle festività, momenti di incontro tra giovanissimi e anziani, come momento di solidarietà dei primi verso i secondi. Invece quello che si è potuto vedere nel pomeriggio di martedì è stato un incontro che sa di condivisione, di scambio. L’incontro quindi tra due generazioni molto diverse. Una ha fatto in tempo infatti a conoscere l'orrore della guerra e quindi della miseria. L'altra cresciuta tuttavia nella pace e nell'abbondanza ha un vissuto quindi più spensierato. Tuttavia un ragazzino, solitamente esuberante e vivace, seduto accanto ad un anziano che conosce da pochi minuti appare rapito dal racconto di tempi lontani infatti.
Un'altra tombolata
Una ragazza tornando a casa ha tuttavia manifestato un pensiero. "Potevamo però fare almeno due o tre tombolate anziché una sola". Questo quindi mostra come i giovani, se messi nelle condizioni, sappiano tuttavia apprezzare il confronto con la generazione dei nonni.