Zia Adele, promessa mantenuta: tagliato il traguardo dei 101 anni
All'appuntamento tradizionale con l'assessore ai Servizi sociali Tina Balossi, si è presentata solare, simpatica ed elegantissima come sempre, con una maglia in lamè e una collana a doppio giro attorno al collo che le illuminava il viso sorridente

E' passato un anno e Adele Papini, per tutti "zia Adele", oggi, 2 luglio 2025, ha mantenuto la promessa fatta allora: "Voglio essere ancora qui a festeggiare i miei 101 anni". All'appuntamento tradizionale con l'assessore ai Servizi sociali di Calolziocorte Tina Balossi, si è presentata solare, simpatica ed elegantissima come sempre, con una maglia in lamè e una collana a doppio giro attorno al collo che le illuminava il viso sorridente.
Zia Adele, promessa mantenuta: tagliato il traguardo dei 101 anni
Non è mai sola Adele, attorno a lei ruota una bella squadra composta da tutti i parenti, in particolare la nipote Elena, per lei saldo punto di riferimento, da amici e condomini. Alla festa, sono stati presenti anche il sig. Enzo che abita nel suo stesso condominio a cui è affidato il compito dell'acquisto del pane, occasione quotidiana per darle "un'occhiata" e fare due chiacchiere, e la Sig.ra Teresa, anch'essa vicina di casa. Poi ci sono amici che sente al telefono: il suo coscritto Luigi Bolis che a metà Luglio raggiungerà il suo stesso traguardo, l'amica di gioventù Marina Bonaiti del Pascolo che presto compirà 100 anni e Giuseppe Riva che ha lavorato con lei per venti anni alla Ditta Bonaiti.
Le sue giornate sono ancora scandite da numerosi interessi come la lettura di libri, in particolare i "romanzi rosa", la soluzione di cruciverba e la cucina. Si prepara da sola i pasti e il suo menù è vario, passa dalla pasta alle coscette di pollo, alle verdure e al filetto di pesce il venerdì. Tutti vorrebbero conoscere il segreto per raggiungere questo traguardo in forma come lei. Ma cosa c'è dietro questa vita?
"Ci sono anni di vita pieni, perché Zia Adele ha vissuto le difficoltà della vita, ha attraversato i grandi cambiamenti della storia con coraggio, dignità e fede senza arrendersi mai - racconta l'assessore Balossi - Questi sono stati i pilastri della sua lunga vita. Lei aveva imparato dal papà ad accendere e spegnere le lampadine pubbliche in p.za V. Veneto tramite un interruttore che alzava e abbassava con una pertica. A 22 anni aveva votato per la prima volta e sempre lei dopo il lavoro prendeva il treno per Milano per frequentare un corso di pedicure e massaggi, rientrando per mezzanotte".
Poi ancora: "Lei, donna che non si è lasciata intrappolare dalla tradizione del suo ruolo, ha difeso e lottato per i propri diritti e aspirazioni. Oggi per la sua festa va in trasferta a Bergamo circondata dagli affetti di famiglia. L'Amministrazione comunale, con tutta la cittadinanza, è orgogliosa di porgere i migliori auguri di buon compleanno alla signora Adele augurandole giorni di serenità e salute. E prendendo spunto dal titolo del libro che sta leggendo: "Un nuovo inizio" ci abbracciamo sorridenti dandoci un altro appuntamento".