Vive per anni con il fratello morto in casa: shock e sconcerto a Galbiate
Intervenuti i servizi sociali e le forze dell'ordine che hanno trovato i resti dell'uomo classe 1963 nella sua villetta di famiglia

Ha vissuto per anni con in casa il fratello morto, come se niente fosse. Quanto accaduto a Galbiate, più precisamente in un'abitazione poco sopra alla località di Sala al Barro, ha dell'incredibile. La terribile scoperta è stata fatta nel tardo pomeriggio di giovedì 7 agosto 2025: sul posto le forze dell'ordine, dopo la denuncia partita da una vicina di casa. I Carabinieri, allertati da Polizia locale e Servizi sociali del Comune di Galbiate, hanno scoperto infatti il cadavere di Angelo Spreafico, classe 1963 ormai in avanzato stato di decomposizione nel proprio letto che probabilmente si trovava lì da anni, forse quattro o cinque, ma la cosa assurda è che nella stessa abitazione viveva il fratello minore che ha invece continuato a fare la sua vita come se niente fosse, andando al lavoro, entrando e uscendo di casa per le proprie commissioni e incrociando anche qualche volta i vicini.
Vive per anni con il fratello morto in casa: shock e sconcerto a Sala al Barro
E pare sia stata proprio una vicina a far scattare l'allarme. I Carabinieri hanno cosi verificato che il sospetto purtroppo era fondato. Sul posto anche il Reparto della Scientifica per i rilievi del caso e per trasportare la salma, in attesa delle disposizioni delle autorità competenti come avviene in questi casi. La causa della morte pare essere appunto naturale: un malore o un infarto, forse proprio nel sonno, ma su queste circostanze vige ancora il massimo riserbo e non ci sono notizie ufficiali. Sarà il fratello, trasportato in un luogo protetto alle prime ore dell'alba di venerdì, che dovrà ricostruire quanto accaduto. Fin da subito pare siano stati esclusi motivi legati a questioni economiche (magari il voler continuare a percepire pensioni o altri indennizzi del defunto) anche perché l'uomo deceduto aveva perso il lavoro anni fa e non aveva più trovato un'occupazione. Resta dunque da chiarire quali siano stati i reali motivi che hanno spinto il fratello a tenere per sé un così terribile segreto.