Videosorveglianza e controllo targhe: cinque Comuni lecchesi rafforzano la sicurezza urbana
Firmati i Patti per la Sicurezza Urbana con Merate, Carenno, Pescate, Perledo e Nibionno

Stretta sulla sicurezza in provincia di Lecco: questa mattina, durante la riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto Sergio Pomponio, sono stati firmati i Patti per la Sicurezza Urbana con i Comuni di Merate, Carenno, Pescate, Perledo e Nibionno.
Nel corso dell'incontro sono stati valutati e approvati i progetti di videosorveglianza preparati dai cinque Comuni per partecipare al bando di finanziamento del Ministero dell’Interno.
I progetti, elaborati tenendo conto delle specifiche esigenze territoriali, sono risultati conformi agli standard tecnici richiesti per garantire impianti funzionali ed efficaci.
Videosorveglianza e controllo targhe: cinque Comuni lecchesi rafforzano la sicurezza urbana
In occasione della riunione, il Prefetto Pomponio e i Sindaci hanno sottoscritto i Patti per la sicurezza urbana, strumenti che mirano a intensificare la collaborazione tra le Forze di polizia e le Polizie locali, migliorando lo scambio informativo e il coordinamento operativo contro la criminalità diffusa e predatoria.
Gli accordi individuano le aree comunali più critiche, prevedendo un monitoraggio mirato a prevenire fenomeni quali spaccio di stupefacenti, furti, vandalismi e abbandono di rifiuti. Particolare attenzione è dedicata all’installazione di telecamere OCR per il controllo automatizzato delle targhe, posizionate strategicamente ai varchi principali di accesso e uscita dai territori.
I progetti comunali nel dettaglio:
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Merate: estensione del sistema esistente con 12 nuove postazioni e 26 telecamere (2 delle quali con 4 ottiche), per 32 flussi video complessivi. Il sistema esistente per lettura targhe resta invariato.
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Carenno: 7 nuove postazioni di videosorveglianza per monitorare zone ad alta affluenza pedonale e traffico, oltre a aree sensibili a vandalismi e degrado ambientale.
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Pescate: installazione di 30 nuove telecamere di contesto e 2 varchi per lettura automatica delle targhe, integrati con un server dedicato e una piattaforma VMS avanzata per migliorare ulteriormente il controllo del territorio.
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Perledo: nuove postazioni con doppia funzione: controllo automatico delle targhe e videosorveglianza ambientale, per contrastare abbandono di rifiuti, vandalismi e microcriminalità, tutelando così spazi pubblici e aree ricreative.
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Nibionno: ampliamento della videosorveglianza con 11 telecamere fisse e 4 OCR per lettura targhe, distribuite in sei punti strategici. Previsto anche l’aggiornamento tecnologico della centrale operativa della Polizia Locale.
«La sicurezza urbana non si garantisce solo con misure repressive, ma con strumenti tecnologici evoluti e una collaborazione sempre più stretta tra istituzioni e cittadini. - ha sottolineato Il il Prefetto Pomponio - Questi progetti non sono semplici installazioni di telecamere, ma un investimento strategico per comunità più connesse, sicure e resilienti».