Viaggio della speranza cagnolino salvato a Lecco VIDEO

La povera bestiola era stata trovata in Sicilia, massacrata, in fin di vita.

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E' una di quelle storie che ti aprono il cuore e ti riconciliano anche con gli eventi più tristi. Stiamo parlando della vicenda di Achi, il cagnolino salvato a Lecco grazie ai volontari dell'Oipa. La bestiola era stata trovata in fin di vita in Sicilia. Un atto di crudeltà inaudito quello commesso ai danni del povero cane, che ora, grazie al gran cuore del lecchesi, è tornato a nuova vita.

La storia del cagnolino salvato

Achi è un dolcissimo meticcio che ha rischiato di morire. E' stato trovato ferito in maniera gravissima a Niscemi, in Sicilia. Non ce l'avrebbe fatta se i volontari dell'Oipa, ovvero l'Organizzazione internazionale Protezione Aninali non si fossero presi cura di lui. In provincia di Caltanissetta  Achi è stato sottoposto a due delicati interventi chrurgici. Tra le altre terribili ferite aveva infatti due zampe massacrate. Le operazioni gli hanno permesso di tornare a camminare, ma solo su tre zampe.

Il viaggio della speranza a Lecco

Per questo Achi ha intrapreso un vero e proprio viaggio della speranza dalla Sicilia a Lecco. Gli angeli blu lecchesi, ovvero volontari della sezione lecchese dell'Oipa hanno sottoposto la povera bestiola ad un'altra operazione. L'intervento è riuscito. "Forse Achi potrà tornare a camminare su 4 zampe e magari tornerà anche a correre. E' un vero combattente".

 

Oipa

Scopo dell’OIPA è la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente, l’abolizione della vivisezione nei vari paesi del mondo e la difesa degli animali da qualsiasi forma di maltrattamento. Vanta moltissime sezioni su tutto il territorio italiano, impegnate ogni giorno nel salvataggio diretto di animali, nell'informazione, nell'aiuto di canili e gattili, in presidi e nell'organizzazione di eventi a favore degli animali. Per conoscere la zesione lecchese dell'Oipa clicca qui.

 

 

 

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