Calolziocorte

Oggi l'addio alla giovanissima Susanna Marelli, "Non abbiamo capito il suo grido di dolore"

"Conosciamoci meglio, dialoghiamo di più e la tragica fine di una vita spezzata a 20 anni ci renda più consci delle nostre umane fragilità e ci sproni a essere migliori"

Oggi l'addio alla giovanissima Susanna Marelli, "Non abbiamo capito il suo grido di dolore"
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Venerdì 11 giugno 2021 è il giorno del lutto e  del silenzio. Perchè  non ci sono parole che possano  descrivere il dolore per la tragica perdita di una ragazza di soli 20 anni. Un vita spezzata nel fiore di una gioventù purtroppo resa cupa da un disagio che è diventato un fardello  troppo pesante da sopportate. a Calolzio sarà il giorno dell'addio alla giovanissima Susanna Marelli scomparsa martedì a Lierna.

Venerdì l'addio alla giovanissima Susanna Marelli

La cerimonia funebre dell'ex studentessa del Fiocchi di Lecco, originaria di Torre dè Busi  ma residente a Calolzio con la mamma, docente delle scuole medie, verrà celebrata nella chiesa  Arcipresbiterale San Martino di Calolziocorte alle 15. Tanti, tantissimi quelli che vorranno dirle addio e tra loro anche i Volontari del Soccorsi di Calolzio, sodalizio al quale la giovane di era da poco avvicinata con l'intenzione di aiutare gli altri.

"Non abbiamo capito il suo grido di dolore"

E proprio sulla pagina del sodalizio uno dei volontari ha voluto pubblicare una riflessione sulla tragedia che ha aperto in tutti una ferita.

È triste per noi che , tra il serio e il faceto e prendendoci poco sul serio, siamo soliti dire che noi si esce per salvare il mondo, non essere stati capaci di 'salvare' una nostra collega, per di più di 20 anni. Sarà per colpa del di lei carattere introverso, sarà per la benedetta/maledetta privacy che a volte ci blocca quando si tratta di entrare nella vita privata di una persona, sarà che ognuno di noi ne ha abbastanza di problemi per farsi carico anche di quelli altrui, la conclusione amara però è che tutti, io compreso purtroppo, non abbiamo fatto nulla per evitare questa tragedia che tanto adesso ci addolora. Siamo nell'era dei social ma quanti di noi hanno letto quel grido di dolore che Susanna aveva lanciato postando sul suo profilo FB quella terribile e angosciante poesia di Charles Baudelaire, Disperazione. Forse, ma con i forse non si salvano vite umane, se qualcuno avesse letto quei versi prima e non ora, chissà magari una parola le sarebbe stata di conforto e più utile dei nostri pietosi lamenti di oggi. Ma cosi è la vita. Ci accorgiamo troppo spesso quando ormai è troppo tardi dell'inestimabile valore che ogni Volontario porta dentro di sé al di là del suo essere introverso o esuberante. Rivolgo pertanto questo appello: Conosciamoci meglio, dialoghiamo di più e la tragica fine di una vita spezzata a 20 anni ci renda più consci delle nostre umane fragilità e ci sproni a essere migliori. Sarebbe un bel modo per ricordare e onorare questa ragazza che troppo prematuramente e drammaticamente ci ha lasciato.

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