Valmadrera piange Davide Vassena, imprenditore edile dalla vena artistica

Valmadrera piange Davide Vassena, noto imprenditore del settore edile, scomparso ieri, domenica 26 gennaio 2025, all'età di 85 anni.

Valmadrera piange Davide Vassena, imprenditore edile dalla vena artistica

Con i fratelli Ambrogio e Agostino aveva dato vita a un'impresa edile storica di Valmadrera, i Fratelli Vassena, nota per la sua serietà e competenza, diventata poi Edilvassena e portata avanti ancora oggi dai figli con il nome di Vassena Costruzioni.

Oltre al lavoro, Vassena aveva anche sviluppato negli anni la sua vena artistica, realizzando, tra le altre cose, tavolini di legno intarsiati a mano; il valmadrerese aveva anche donato una delle sue creazioni all'Rsa Opera Pia Magistris.

Così raccontava in un'intervista rilasciata al Giornale di Lecco, a proposito della sua passione: "Se non ho altro da fare, lavoro ai miei progetti anche tutti i giorni, per cinque o sei ore, finché la schiena me lo permette. Si tratta infatti di un lavoro faticoso e di pazienza: per realizzare questo tavolino ho impiegato circa tre mesi e l’intarsio conta dai 3000 ai 4000 pezzi. Prima disegno il decoro su un foglio, poi lo ingrandisco in scala e, tramite la carta copiativa, lo riporto sulla superficie di legno da intarsiare. Bisogna conoscere il legno per saperlo lavorare, e io l’ho impiegato tanto nella mia carriera lavorativa". Una passione che Vassena aveva coltivato per tutta la vita e che finalmente, negli anni della pensione, quando il tempo libero era maggiore, iniziava a dare i suoi frutti.

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Davide Vassena con il tavolino da lui intarsiato

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Uno dei tavolini da lui intarsiati, come dicevamo, era stato donato all'Opera Pia Magistris durante una cerimonia ufficiale alla presenza delle autorità e degli ospiti, felici di riceverlo in dono.

Vassena era anche un alpino: ai tempi del servizio militare faceva parte dei Paracadutisti della Brigata Taurinense.

A ricordarlo è anche l'ex sindaco Antonio Rusconi: "Ho conosciuto personalmente Davide, alpino paracadutista, come persona disponibile e generosa, sempre con quella discrezione per cui il donare è un’azione silenziosa e privata, simbolo di un modo di fare l’ imprenditore che ha a cuore i bisogni della propria comunità, per cui occorre restituire una parte di quanto ricevuto, ad esempio come volontario da padre Nino Sacchi in missione in Guatemala. Manifesto il mio cordoglio alla moglie Maria Carla e ai figli Paolo e Fabio, che continuano nell’attività paterna nel settore edile".

Vassena lascia la moglie Maria Carla, i figli Paolo con Barbara, Fabio, gli adorati nipoti Pietro, Martina, Gaia e Adelaide.