Un'architettura da montagna, ne parla l'esperto
Al Rotary Club di Lecco, Ferruccio Favaron, presidente del Dipartimento Politiche Urbane e Territoriali.
Mercoledì 21 novembre il Rotary Club Lecco ha ospitato Ferruccio Favaron, presidente del Dipartimento Politiche Urbane e Territoriali. La relazione di Favoron è stata incentrata sull'architettura da montagna.
Un'architettura da montagna: un tema culturale e ambientale
Nato a Lecco nel 1947, Ferruccio Favoron si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1971. È stato presidente dell’Ordine degli Architetti di Lecco per quasi dieci anni ed è al suo primo mandato come Consigliere Nazionale.
Ferruccio Favoron si è sempre occupato della progettazione architettonica e urbana, del recupero edilizio ed urbanistico, della tutela ambientale e della pianificazione territoriale. Mercoledì sera, al Rotary Club Lecco, il tema della sua relazione è stato l’architettura in montagna, in particolare quella altoatesina. Tra i vari architetti Favoron ha messo in evidenza i lavori di Werner Tscholl.
Chi è Werner Tscholl
Werner Tscholl è un architetto nato nei pressi di Bolzano nel 1955. Oggi vive in Val Venosta. Numerose realizzazioni, perlopiù concentrate nel
territorio dell’Alto Adige, costituiscono la verifica concreta della capacità di Tscholl di raggiungere un naturale accordo tra i suoi interventi e i luoghi che li accolgono. Le opere di Werner Tscholl sono famose sopratutto perché sono inserite nell’ambiente naturale delle valli alpine dominate dall’architettura tradizionale. Al tempo stesso, esse sanno mediare e coniugare in maniera armonica l'antico e il nuovo.