L'intervento del sindaco di Lecco

Un virus che permea ogni ambito della nostra quotidianità

"L'estate, con le attività aggregative che riprenderanno in maniera diversa rispetto al passato, può essere un banco di prova importante, dove sperimentare il superamento del distanziamento sociale, mentre resterà quello fisico con le sue accortezze sanitarie"

Un virus che permea ogni ambito della nostra quotidianità
Pubblicato:

Qualsiasi argomento ci si porti ad affrontare in questo periodo, di sicuro viene lambito se non attraversato dal coronavirus. È inevitabile, ma occorre mantenere una lucidità delle azioni, spesso invece dettate da interpretazioni dei quotidiani bollettini e dalle opinioni dei primi passi di questa nuova fase.

Penso che si debbano rispettare i tempi proposti o imposti dal mondo della scienza, anche perché è inutile commentare i dissensi tra i virologi. Siamo in un campo nel quale le opinioni stanno a zero, anche se l'epidemiologia non equivale alla matematica.

A noi tocca occuparci dei nostri campi d'azione che, ovviamente, sono diventati più duttili rispetto alla realtà istituzionale. Dicevo appunto di un ruolo in cui ti muovi e incontri problemi collaterali o direttamente collegati al Covid-19.

In questi giorni le commissioni consiliari hanno cominciato a lavorare  per mettere a punto alcune prime linee del programma della ripresa, dai cantieri pubblici alle manutenzioni, ai trasporti, alla scuola, alla cultura e ai servizi in genere. Stiamo cercando le soluzioni più efficaci, compatibilmente con i tempi, i protocolli operativi della fase 2 (tanti ancora in fieri) e le risorse.

Di sicuro è il pianeta scuola il territorio che richiama cambiamenti radicali, modifiche in corso d'opera e strumenti declinati sulle esigenze degli studenti di ogni ordine e grado. Si aprono questioni logistiche, tecnologiche, didattiche, ludiche e non da ultimo psicologiche. L'insegnamento da remoto non può essere assimilato da tutti allo stesso modo, specie nei più piccoli, trovatisi soli nelle mura domestiche dopo aver vissuto le prime esperienze comunitarie.

Noi ci stiamo attrezzando per dare risposte mirate e capillari, consapevoli che il Comune da solo non può fare tutto, ma che ha anche bisogno delle competenze e dei contributi di chi ha dimestichezza con questa sfera delicata e manifestatasi in forme inedite.

L'estate, con le attività aggregative che riprenderanno in maniera diversa rispetto al passato, può essere un banco di prova importante, dove sperimentare il superamento del distanziamento sociale, mentre resterà quello fisico con le sue accortezze sanitarie.

Ma, in primo piano, come elemento fondamentale e non certo come corollario, ci sono le famiglie, che nelle loro differenze sociali ed economiche presentano uno spettro così ampio da non permettere un approccio univoco e indifferenziato.

C'è in gioco certo l'aspetto amministrativo, direi il compito istituzionale, ma mai come in questa occasione il concetto di sensibilità è chiamato a fare rima con responsabilità.

Virginio Brivio, sindaco di Lecco

Seguici sui nostri canali