Un respiratore polmonare rivoluzionario made in Lecco
La forza delle menti e delle aziende lecchesi in campo per superare l'emergenza sanitaria
Hanno messo a punto un respiratore polmonare rivoluzionario per impiego di massa e a bassissimo costo per combattere la pandemia Covid-19. Una scoperta straordinaria. Da una parte c’è un team di ricercatori e scienziati internazionali, coordinato dal professor Cristian Galbiati, docente di fisica alla Princeton University (New Jersey, USA), ma originario di Casatenovo. Di questo network figura pure un’istituzione del calibro di Art McDonald, Premio Nobel per la Fisica nel 2015. Dall’altra c’è un gruppo di aziende brianzole coordinate dal Gruppo Elemaster di Lomagna, una multinazionale tascabile con oltre 1.200 dipendenti distribuiti negli stabilimenti in Italia, Europa, Usa, Cina e India.
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Un respiratore polmonare rivoluzionario made in Lecco
“Abbiamo lanciato il progetto Milano Ventilatore Meccanico (MVM) - ci ha detto il professore di Casatenovo - Stiamo sviluppando un’apparecchiatura nuova, semplice, ma al contempo sicura e affidabile, e soprattutto replicabile su larghissima scala in tempi rapidi, per incrementare la disponibilità di questi respiratori in Italia e nel mondo”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del professor Cristian Galbiati di fare da capofila della catena di fornitura di una rete di imprese che comprende produttori di valvole, parti meccaniche e parti in plastica - ci ha confermato Gabriele Cogliati, Ceo e Presidente del Gruppo Elemaster - La nostra azienda ha sviluppato in una settimana i prototipi della centralina elettronica basata su un microcontrollore da 32 bit. Ore nei laboratori di Elemaster sono in corso full time le prove di funzionamento e di messa a punto finale del progetto”.
L’articolo completo si può leggere sul Giornale di Lecco in edicola da oggi, lunedì 30 marzo. Da pc c’è anche la versione sfogliabile (CLICCA QUI https://