Trovati con la droga nell'auto, arrestati due giovani

Trovati con la droga nell'auto, arrestati due giovani nordafricani. Questa volta lo si può proprio affermare: al "fiuto" degli agenti del Corpo di Polizia locale intercomunale di Olginate e Valgreghentino, non si scappa. E' stato infatti il forte odore di hashish che proveniva dall'interno di un'autovettura, fermata durante un normale controllo stradale nella mattinata di martedì, 1° luglio 2025, ad insospettire il comandante Matteo Giglio e il suo vice Francesco Carroccio.

Trovati con la droga nell'auto, arrestati due giovani nordafricani

Secondo le informazioni in nostro possesso, durante un normale posto di blocco, i "ghisa" olginatesi hanno fermato un'automobile bianca con a bordo due giovani di origine nordafricana i quali, sarebbero subito risultati in possesso di documenti irregolari. Il guidatore, è infatti risultato detentore della sola licenza di guida marocchina mentre il passeggero era sprovvisto di documenti. Gli uomini della Locale hanno quindi deciso di procedere al controllo del veicolo.

E' bastato poco tempo, e un controllo approfondito nelle cavità dell'auto, per scovare in un nascondiglio una grande quantità di sostanze stupefacenti. Nello specifico, gli agenti hanno individuato, sotto la leva del cambio, circa 200 grammi divisi due panetti di hashish e una decina di dosi di cocaina (circa 7 grammi) nascoste in un calzino. Una circostanza che ha fatto si che, nei confronti dei due giovani, scattassero immediatamente le manette con l'accusa di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.

Nella mattinata di ieri, mercoledì 2 luglio, i due marocchini, entrambi 23enni senza fissa dimora, sono comparsi davanti al giudice del Tribunale di Lecco Paolo Salvatore che ha disposto nei loro confronti il divieto di dimora in tutta la Provincia di Lecco, in attesa del processo. Inoltre, è stato disposto anche il sequestro dei beni in loro possesso al momento del fermo: due telefoni cellulari e circa 400 euro in contanti di vario taglio. Il sospetto è che i due arrestati possano essere "pedine", più o meno grandi, all'interno di un giro di spaccio sul territorio olginatese e nel circondario.

"Ringrazio come sempre gli agenti della Polizia locale per il grande e prezioso lavoro svolto quotidianamente sul territorio" ha commentato il sindaco Marco Passoni