in provincia di Bergamo

Tredici giovani lecchesi colpiti da intossicazione alimentare in un campo scout

Le autorità sanitarie hanno avviato le indagini per identificare con precisione le cause dell’intossicazione.

Tredici giovani lecchesi colpiti da intossicazione alimentare in un campo scout
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Un caso di avvelenamento alimentare ha colpito un gruppo di giovani scout  lecchesi durante il loro soggiorno nel Comune di Blello, in provincia di Bergamo. I fatti si sono verificati nella serata di martedì 22 luglio 2025 , quando alcuni partecipanti al campo estivo hanno iniziato a manifestare i primi segnali di malessere.

Tredici giovani lecchesi colpiti da intossicazione alimentare in un campo scout

Il gruppo, formato da 21 bambini di età compresa tra gli 8 e i 12 anni provenienti dalla provincia di Lecco, stava trascorrendo il campo presso la struttura della parrocchia di Blello. L’allarme, come riportano i colleghi di Primabergamo.it  è scattato quando diversi minori hanno accusato disturbi gastrointestinali riconducibili a un’intossicazione alimentare. I responsabili del campo scout hanno prontamente chiamato i servizi di emergenza, che sono intervenuti rapidamente con l’invio di più ambulanze. Alcuni bambini sono stati portati negli ospedali locali per sottoporsi agli esami medici necessari.

Secondo l’ultimo aggiornamento di mercoledì 23 luglio, la situazione è sotto controllo: tredici ragazzi presentano sintomi lievi, mentre otto mostrano già un miglioramento delle condizioni. Fortunatamente, nessuno versa in condizioni critiche.

Le autorità sanitarie dell’Ats di Bergamo hanno avviato le indagini per identificare con precisione le cause dell’intossicazione. Saranno gli esami e i controlli a confermare l’origine del problema alimentare che ha coinvolto il gruppo scout.

L’episodio, pur non avendo avuto conseguenze gravi, ha ovviamente suscitato preoccupazione tra i genitori e gli organizzatori dell’iniziativa estiva scout.

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