Travolti da una valanga: salvi scialpinisti lecchesi
Il Soccorso Alpino già nella giornata di sabato, aveva messo in guardia tutti gli amanti della montagna in merito al pericolo di valanghe

Un incidente drammatico che si sarebbe potuto trasformare in tragedia, ma fortunatamente sono salvi gli scialpinisti lecchesi travolti ieri, domenica 16 aprile 2023 da una valanga.
Travolti da una valanga: salvi scialpinisti lecchesi
L'intervento degli uomini del Soccorso alpino, VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Cnsas è scattato poco prima dell'una di domenica.
L’attivazione da parte della centrale riguardava un gruppo di quattro persone che stavano praticando sci d’alpinismo. Si trovavano poco al di sotto della cima del Pizzo di Rodes, quando una massa di neve si è staccata; una persona è rimasta sotto la neve, un’altra in modo parziale.
Gli scialpinisti lecchesi erano tutti dotati di artva e del necessario per praticare l’autosoccorso e sono intervenuti subito. Poco dopo è arrivato l’elicottero di Sondrio di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza, che ha sempre a bordo il tecnico di elisoccorso del Cnsas., con una unità cinofila da soccorso in vslanga (UCV).
Pronta a partire anche una squadra territoriale, con i militari del Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza per eventuale supporto all’équipe dell’elisoccorso.
Due lecchesi sono stati portati in ospedale per accertamenti ma fortunatamente le loro condizioni non destano preoccupazione tanto che sono stati dimessi. Gli altri due, illesi, sono scesi autonomamente a valle.
Il Soccorso alpino aveva messo in guardi sul pericolo valanghe
Il Soccorso Alpino già nella giornata di sabato, aveva messo in guardia tutti gli amanti della montagna in merito al pericolo di valanghe diffondendo il bollettino di allerta:
"Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello, Orobie: Presenza diffusa di nuovi lastroni da vento che, soprattutto sui pendii più in quota esposti da Nord-Ovest a Nord-Est, poggiano su strati fragili e brine inglobate. Il loro distacco sarà possibile anche con debole sovraccarico. Delicati saranno i pendii ripidi carichi di neve ventata, i cambi di pendenza, in conche e canaloni. Possibile attività valanghiva spontanea con distacchi di medie e localmente grandi dimensioni; valanghe di fondo medie e piccole dimensioni di neve bagnata alle quote più basse.
CONDIZIONI DI FOEHN IN ESAURIMENTO, AMPIE SCHIARITE. PERICOLO VALANGHE 3 MARCATO SU RETICHE, OROBIE E ADAMELLO, 2 MODERATO SU PREALPI LARIANE E BRESCIANE, 1 DEBOLE ALTROVE; PROBLEMA PRINCIPALE NEVE FRESCA VENTATA"