TINnamorerai di me: giochi e divertimento in favore della Terapia Intensiva Neonatale di Lecco

"Ad oggi, sono stati raccolti ben  12.000 euro. Una cifra significativa ma tuttavia ancora lontana dall’obiettivo che permetterebbe di acquistare un nuovo macchinario per la cura dei neonati bisognosi"

TINnamorerai di me: giochi e divertimento in favore della Terapia Intensiva Neonatale di Lecco
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Il 19 Maggio gli spazi dell’Oratorio di Oggiono ospitano la prima edizione di TINnamorerai di me!, una giornata di giochi e animazione per i bambini e le famiglie, finalizzata a raccogliere fondi per l’attività della Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dell’Ospedale Manzoni di Lecco.

TINnamorerai di me

A promuovere e organizzare la giornata un ampio numero di genitori, che hanno vissuto in prima persona l’esperienza di avere un neonato bisognoso di cure specializzate, riuniti nel gruppo TIN&OUT, i volontari, l'Associazione sportiva dilettantistica dell'Oratorio di Oggiono e la Comunità Pastorale San Giovanni Battista.

Il programma

Il programma della giornata, fitto di eventi, apre con un pranzo conviviale e prosegue con letture per bambini, laboratori creativi, danze, musica, giochi gonfiabili, pareti da arrampicata. La costruzione del programma è stata resa possibile grazie a numerosi enti, associazioni e studi che si sono resi disponibili, a titolo gratuito.
"Un grazie sentito va alle numerose aziende e ai privati che hanno deciso di sostenere e sponsorizzare l’iniziativa" spiegano gli organizatori. "Ad oggi, sono stati raccolti ben  12.000 euro. Una cifra significativa ma tuttavia ancora lontana dall’obiettivo che permetterebbe di acquistare un nuovo macchinario per la cura dei neonati bisognosi. Per questo ci appelliamo alla generosità dei singoli e li invitiamo a partecipare numerosi domenica 19 Maggio, o a fare una donazione contattando il 338.5425566 per maggiori informazioni"

L'evento ha il patrocinio del Comune di Oggiono, ed è realizzato in collaborazione con l'associazione Mattia Riva Onlus. "Un ringraziamento particolare va al gruppo Croce Verde di Bosisio Parini che, vista la causa, mette a disposizione i suoi volontari e un mezzo per tutta la manifestazione".

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