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Terzo giorno di ricerche per il 55enne scomparso nel lago salvando i figli

Sul lago entra in azione un robot subacqueo per individuare il papà eroe scomparso mentre salvava i figli

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Mercoledì 27 agosto 2025, per il terzo giorno consecutivo i soccorritori stanno perlustrando le acque del Lago di Como alla ricerca di Sergio Corsano, 55enne tedesco scomparso a Dorio lunedì 25 agosto 2025 mentre cercava di salvare i suoi due figli, di 10 e 16 anni, in difficoltà a causa del vento e delle onde.

Terzo giorno di ricerche per il 55enne scomparso nel lago salvando i figli

Le ricerche erano iniziate nel pomeriggio di lunedì, concentrate nelle zone dei comuni di Dorio e Dongo, e sono proseguite anche durante la notte grazie all’impiego di un elicottero della Marina militare, giunto dalla stazione Maristaeli Luni di La Spezia, affiancato da unità navali della guardia costiera e della polizia.

Sul posto sono intervenute numerose squadre: la guardia costiera, che coordina le operazioni, i vigili del fuoco di Milano, Como e Lecco con i sommozzatori, i carabinieri di Lecco, oltre alla Guardia di Finanza del Roan di Como e le unità della polizia di Stato di Como, a supporto della guardia costiera di Menaggio.

Corsano, originario di Essen e residente a Buhl, gestisce un ristorante in Germania e si trovava in vacanza in Italia con la moglie e i figli. La famiglia aveva noleggiato una barca per un’escursione sul lago. Durante una sosta per il bagno, i ragazzi hanno incontrato difficoltà nonostante indossassero i giubbotti salvagente. Il padre si è tuffato lunedì 25 agosto per metterli in salvo, riuscendo nell’intento, ma sparendo subito dopo sotto la superficie. La moglie e i figli, riportati a riva illesi, sono rimasti sotto shock.

Terzo giorno di ricerche per il 55enne scomparso nel lago salvando i figli

Per facilitare le ricerche oggi entrerà in azione un ROV, un robot subacqueo a comando remoto proveniente dalla Sardegna, capace di esplorare le aree più profonde e difficili da raggiungere.

Un episodio simile si era verificato circa un anno fa davanti a Colico: Tim Fraedrich, 51enne tedesco, si era tuffato per salvare il figlio di 12 anni, che era stato tratto in salvo da diportisti. Il padre, invece, era scomparso davanti agli occhi della famiglia. Le ricerche, che avevano coinvolto Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e diversi elicotteri, si erano concluse tragicamente due giorni dopo.

Questi episodi ricordano quanto il Lago di Como possa essere insidioso anche per nuotatori esperti e sottolineano il coraggio dei genitori pronti a rischiare la vita per i propri figli. La famiglia di Corsano, alloggiata a Domaso in un bed & breakfast, aveva scelto il lago come meta di relax: quella che doveva essere una vacanza si è trasformata in tragedia in pochi attimi.

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