Tentato furto notturno: ladro beccato da un Carabiniere... in pigiama

Tentativo di furto nei box di un condominio di Vercurago: il ladro, colto sul fatto da un Carabiniere… in pigiama. Se non fosse realmente accaduto, quanto successo nella notte tra lunedì 30 e martedì 31 gennaio 2023 in un condominio di via Adda a Vercurago, e che ha visto protagonista un militare dell’Arma in servizio nella Caserma di Calolziocorte, potrebbe diventare la trama di un film.

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Tentato furto notturno: ladro beccato da un Carabiniere... in pigiama

Attorno alle due di notte, mentre il carabiniere era nel pieno del sonno avrebbe udito il rumore di un trapano provenire dal locale dei box condominiali e, accortosi che qualcosa non quadrava si è precipitato portando con sé le manette a verificare quanto stava succedendo.

La conferma dei sospetti

Il militare ha infatti colto in flagranza un uomo, D. B. calolziese classe 1959, indaffarato a praticare un foro in una delle saracinesche di accesso ad un garage nel tentativo di accedervi che ha prontamente fermato allertando i colleghi dell’Arma.

Nel mirino le biciclette

Secondo quanto si è potuto apprendere, non si sarebbe trattato del primo episodio di questo genere che si è verificato nello stesso condominio: pochi giorni fa, infatti, un condomino ignaro di quanto stava accadendo, rincasando passando dal box avrebbe messo in fuga un malintenzionato, sorprendendolo nel tentativo di forzare un garage per rubarne il contenuto (probabilmente delle biciclette di valore).

Arrestato

Sul posto, è velocemente sopraggiunta una pattuglia che ha provveduto ad arrestare l’uomo, sequestrandone anche gli attrezzi (un trapano e un seghetto) e condurlo nella vicina stazione per l’identificazione.

Il 63 enne, incensurato, è comparso davanti al giudice che, tenuto conto della richiesta della difesa di effettuare una perizia psichiatrica atta a valutarne la capacità di intendere e volere al momento dei fatti, ha stabilito per lui l’obbligo di presentazione, 3 giorni alla settimana, alla caserma dei Carabinieri di Calolziocorte in attesa del processo, previsto per l’8 marzo prossimo.

Luca de Cani