Cerca di uccidere sé stessa e i figli con il gas: valtellinese arrestata per tentato omicidio e tentata strage
Proprio i figli hanno capito cosa stesse succedendo e hanno chiesto aiuto ai vicini
Cerca di uccidere sé stessa e i figli: arrestata per tentato omicidio e tentata strage. Una storia agghiacciante quella avvenuta in Valtellina a fine ottobre e come riportano i colleghi di primalavaltellina.it nei giorni scorsi, dopo le indagini, i Carabinieri hanno eseguito il provvedimento di arresto disposto dalla Magistratura.
Cerca di uccidere sé stessa e i figli: arrestata per tentato omicidio e tentata strage
Tutto è successo nel pomeriggio del 31 ottobre 2020 quando , alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Sondrio è arrivata una richiesta d’intervento da parte del 118, relativa ad un tentativo di omicidio/suicidio ad opera di una donna residente in un paesino situato tra Morbegno e Sondrio. I Carabinieri, giunti sul posto, avevano verificato che la 46enne, già nota alle forze dell’ordine, aveva cercato di togliersi la vita tagliando il tubo del gas all’interno dell’appartamento dove viveva insieme ai due figli piccoli, coinvolgendoli nell’insano gesto.
La donna dopo poco aveva perso conoscenza ma i figli, allarmati dal fatto che stesse succedendo qualcosa di brutto e che nell’aria ci fosse un forte odore, da prima avevano utilizzato degli indumenti indossati per filtrare l’aria e in seguito erano riusciti ad uscire di casa e a chiedere aiuto ai vicini che avevano poi interrotto il flusso di gas e staccato la corrente elettrica.
Con il ricambio d’aria, la donna si era ripresa e, prima dell’arrivo dei Carabinieri, aveva cercato di allontanarsi ma era stata bloccata. I bambini, trasportati all’ospedale di Sondrio, dopo aver ricevuto le cure del caso, erano stati affidati ad una struttura protetta, mentre la donna era stata ricoverata.
Le indagini e il provvedimento
I Carabinieri hanno informato dell’accaduto sia la Procura per i Minorenni di Milano che la Procura della Repubblica di Sondrio che, vagliati gli elementi forniti dai militari, ha richiesto al GIP del Tribunale un’ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio aggravato e tentata strage. Il provvedimento è stato emesso ed è stato eseguito nei giorni scorsi dai Carabinieri della Stazione di Ardenno che hanno accertato i fatti.