Strazio per la morte di Cassandra Bettiga, pediatra stroncata da un malore a 42 anni
La dottoressa stava facendo una passeggiata con il suo adorato cagnolino e un'amica quando si è accasciata al suolo e il suo cuore è andato in fibrillazione atriale. A nulla sono valsi i disperati tentativi di salvarla
Strazio per la morte di Cassandra Bettiga, pediatra stroncata da un malore a 42 anni. La dottoressa, dipendente della Asst di Lecco, e impegnata nel reparto di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale, è morta ieri, mercoledì 6 aprile 2022 a causa di un malore che non le ha lasciato scampo.
Strazio per la morte di Cassandra Bettiga, pediatra stroncata da un malore a 42 anni
Originaria e residente a colico la pediatra che avrebbe compiuto 43 anni tra pochi giorni, il 24 aprile, si è sentita male intorno alle 16 a Colico, in via Montecchio Nord.
Stava facendo una passeggiata con il suo adorato cagnolino e un'amica quando si è accasciata al suolo e il suo cuore è andato in fibrillazione atriale. Subito la gravità del quadro clinico era apparsa evidente.
Per soccorrerla si erano mobilitati i sanitari in codice rosso. A precipitarsi in via Montecchio Nord erano stati i volontari della Croce Rossa di Colico sull'ambulanza e gli uomini del 118 sull'auto medica. Non solo ma per velocizzare le operazioni di soccorso e DI ospedalizzazione era stato fatto alzare in volo dall'Agenzia Regionale di Emergenza e Urgenza l'elicottero decollato da Sondrio.
La dottoressa era stata stabilizzata e trasportata al Manzoni di Lecco, il "suo" ospedale, in elicottero con il codice rosso di massima gravità. Lì i medici hanno fatto di tutto per salvarla: ricoverata in Terapia Intensiva è stata sottoposta alla procedura di circolazione extracorporea. Ma nulla è valso: il suo cuore, provato, ha cessato di battere in ospedale.
Un dolore enorme tanto per la comunità di Colico, quanto per i colleghi del Manzoni. La dottoressa Bettiga, che non aveva figli, lascia i genitori e il fratello.