Alto lago

Spaccio di droga: pusher arrestato dopo un rocambolesco inseguimento all'uscita della Statale 36

L'uomo, una volta abbandonata l'auto, ha tentato di fuggire nei campi ma è stato fermato

Spaccio di droga: pusher arrestato dopo un rocambolesco inseguimento all'uscita della Statale 36
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Prosegue in modo efficace e incessante l’attività di contrasto allo spaccio di droga svolta dai militari dell’Arma dei Carabinieri nell’area dell’Alto Lago. Dopo il deferimento da parte dei militari della Stazione CC di Colico, lo scorso 10 marzo, nella frazione Villatico di Colico, di un 56enne del posto, trovato in possesso di 7,5 grammi di cocaina e 22 di hashish, nella mattinata di sabato 13 marzo, nel contesto di un’ulteriore specifico servizio, i militari  hanno tratto in arresto un cittadino marocchino trovato in possesso di cocaina.

Spaccio di droga: pusher arrestato dopo un rocambolesco inseguimento

In particolare, all’uscita “Piona di Colico” della Statale 36, il Comandante della Stazione di Colico, che stava capeggiando i servizi specifici, ha intercettato una Mercedes sospetta, dalla quale, dopo un rocambolesco inseguimento, in località Gravina, è sceso improvvisamente un giovane marocchino che si è dato alla fuga nei campi. Il magrebino, durante la battuta, è stato costretto ad arrendersi poiché, una volta circondato, è finito in un cespuglio di rovi. I militari dopo avergli rinvenuto indosso un involucro con 20 grammi di cocaina e rilevato che era già destinatario di un Decreto di Espulsione del Questore di Lecco, del dicembre 2019, lo hanno dichiarato in arresto per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale”. Dopo aver passato il fine settimana nella camera di sicurezza, in sede di giudizio direttissimo  il giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Controlli serrati

Dopo il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura il 26 febbraio scorso sul fenomeno dello spaccio a Dervio e Colico, l’Arma ha sinora impiegato nell’Alto Lago, soprattutto nei territori dei predetti Comuni ed in quelli limitrofi, complessivamente 75 militari, identificato 220 persone, controllato 101 veicoli, arrestato una  persona e denunciata un'altra , sequestrando complessivamente 27,5 grammi cocaina e 22 grammi hashish.

L’Arma dei Carabinieri sta dando  la massima importanza alla necessità di presidiare più efficacemente il territorio dell’Alto Lago, dove è presente ordinariamente come forza di polizia per contrastare la criminalità diffusa la sola Stazione dei Carabinieri di Colico. Questo territorio, infatti, è molto sensibile poiché crocevia di tre province, sulle cui direttrici passano spesso traffici illeciti, ma anche perché sito di insediamenti industriale e polo turistico importante del lecchese. D’intesa con il Sindaco di Colico Monica Ggilardi , la Comunità Montana e la Regione Lombardia, l’Arma sta portando avanti, altresì, il progetto di realizzazione una nuova Caserma dei Carabinieri, più rispondente alle esigenze anzidette del territorio che verrà anche potenziata con personale e strumenti all’avanguardia. 

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