Spacciavano droga: in manette tre pusher grazie Youpol, la app della Polizia

Spacciavano droga: in manette tre pusher grazie Youpol, la app della Polizia. I tre, tutti egiziani, vendevano droga in centro a Pescate, il paese del sindaco sceriffo Dante De Capitani.

Indagini partite dall'oggionese

Tutto è  partito da una attività mirata contro lo spaccio organizzata nell'oggionese. Zona quest'ultima da tempo nel mirino dei pusher tanto che recentemente si è tenuto un vertice sul tema in prefettura. I sindaci dell'oggionese hanno infatti invocato maggiori controlli e anche diversi cittadini hanno effettuato segnalazioni con la nuova app “Youpol” (clicca qui per scoprire come funziona).

Beccato un consumatore di eroina

Le indagini degli agenti si sono concentrate in particolare a Molteno e Bosisio. Martedì sono stati denunciati due cittadini italiani. A finire nei guao a  Molten oè stato   B.W. classe 1985 accusato di  possesso ingiustificato di arma da taglio. A Bosisio Parini invece è stato denunciato per violazione del foglio di via  T.A. del 1979 . Quest'ultimo inoltre è stato  segnalato per il possesso di cocaina e eroina ad uso personale. Proprio in via Caminanz di Bosisio Parini era stata segnalata, tramite l’app “Youpol”, una impennata  del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Dal consumatore... agli spacciatori

Da una tempestiva attività d’indaginei poliziotti sono riusciti a e collegare il fornitore del tossicodipendente, fermato a Bosisio Parini, con altre segnalazioni “Youpol” che “imbeccavano” ed indirizzavano i poliziotti verso una intensa attività di spaccio in via Promessi Sposi nel comune di Pescate. Ieri quindi è stato organizzato un apposito  servizio per sgominare il gruppo di spacciatori. Grazie alle dettagliate segnalazioni giunte attraverso “Youpol” gli agenti hanno  anche individuato la loro base operativa. Era  proprio al centro di Pescate in via Promessi Sposi.  Personale della sezione antidroga della locale Squadra Mobile, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia ha messo perciò in atto un mirato servizio per cogliere in flagranza di reato gli spacciatori.

In manette tre pusher

Gli agenti sono riusciti a sorprendere  uno degli spacciatori mentre cedeva cocaina a due acquirenti, proprio sotto l’abitazione segnalata a Pescate. Dopo un inutile tentativo di fuga, il malvivente è stato bloccato e tratto in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A quel punto  gli agenti della Squadra Mobile hanno perquisito l’abitazione dove sono stati  rintracciati gli altri due spacciatori, che avevano appena finito di confezionare le dosi di sostanza stupefacente.

I sequestri

Diversa la merce posta sotto sequestro: un involucro in cellophane contenente s 15 grammi di hashish,  17 involucri in cellophane con 8 grammi di cocaina,  due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi.  2600 euro in banconote di piccolo taglio. Soldi che secondo gli investigatori sono verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Due in carcere, uno è già tornato libero 

I tre giovani egiziani, F.M. classe 1995, E.S. M.A.M. classe 1999 e K.M. del 1998,sono stati arrestati per  detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro. Oggi  è stato celebrato il rito direttissimo  in  Tribunale da Lecco, dove sono stati convalidati gli arresti e per F.M. e K.M. Per loro  è scattata la custodia cautelare in carcere. E.S. M.A.M. è stato  invece messo in libertà in attesa di giudizio.