Sindacato contro Comune, Brivio difende il Segretario

Brivio: "La prima cosa che il signor Tramparulo dovrebbe fare a tutela dei lavoratori da lui rappresentati è quanto meno essere presente ai momenti di confronto".

Sindacato contro Comune, Brivio difende il Segretario
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Sindacato contro Comune, anche il sindaco di Lecco Virginio Brivio scende in campo nelle "querelle" tra Catello Tramparulo, Segretario Generale F.P. CGIL Lecco e il segretario generale di Palazzo Bovara Sandro De Martino che oggi ha replicato al sindacalista.  “Da parte mia e della Giunta c’è piena fiducia non solo nell’operato del segretario generale Sandro De Martino, ma dell’intera delegazione trattante, impegnati nell’analisi di diversi temi che interessano i lavoratori del Comune di Lecco" si legge infatti in una nota ufficiale firmata dal primo cittadino.

Brivio difende il Segretario

"Il segretario generale non è infatti l’unico a sedere ai tavoli di confronto. Tavoli  aperti con i rappresentanti delle sigle sindacali" aggiunge Brivio che non risparmia una sferzata al segretario della Funzione Pubblica della Cgil. "Ma d’altra parte come potrebbe saperlo il signor Tramparulo che non si presenta alle riunioni. Ciò  salvo poi spendere fiumi d’inchiostro su quanto riferito dai colleghi. La prima cosa che il signor Tramparulo dovrebbe fare a tutela dei lavoratori da lui rappresentati è quanto meno essere presente ai momenti di confronto.  Parlare vis à vis con i propri interlocutori. E non accusarli di poca trasparenza e atteggiamenti antisindacali".

La posizione delle altre sigle sindacali

"Risulta poi quanto meno stridente il fatto che sia solo il rappresentante della CGIL a ravvisare questi attacchi da parte del segretario generale. Ciò mentre le altre sigle sindacali si trovano d’accordo con le posizioni sostenute dalla delegazione trattante e dal segretario generale" aggiunge inoltre il sindaco di Lecco. "Ricordo inoltre che, nonostante questi continui attacchi mediatici che hanno il solo merito di mettere in luce il signor Tramparulo proprio nel delicato momento delle elezioni della RSU del Comune di Lecco, il clima in questi ultimi mesi si è particolarmente disteso. Questo  sia con i rappresentanti sindacali sia con i lavoratori, che abbiamo avuto recentemente modo di incontrare direttamente in due assemblee. Nell’ultimo anno, in particolare, sono stati adottate diverse misure, alcune molto attese e addirittura anticipate rispetto alle scadenze previste, tra cui il contratto decentrato e il riconoscimento in termini monetari della produttività”.

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