Silea cerca un partner per il teleriscaldamento. No secco di Riva M5S

Massimo Riva: "Spero che il nuovo Consiglio Regionale accantoni definitivamente questo faraonico ed inutile progetto".

Silea cerca un partner per il teleriscaldamento. No secco di Riva M5S
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Silea sta ufficialmente sondando l’interesse da parte di aziende private ad investire nella realizzazione e gestione di una rete di teleriscaldamento attraverso un project financing.

Teleriscaldamento, progetto in itinere

E’ in pubblicazione dal 1° marzo il bando con il quale la spa valmadrerese a partecipazione pubblica intende procedere «ad acquisire la disponibilità di un soggetto privato e/o pubblico a farsi promotore di un progetto di finanza per la realizzazione e gestione di una centrale di integrazione/riserva e rete di riscaldamento a servizio di utenze pubblico private nei comuni di Valmadrera, Malgrate e Lecco».

Riva dice no

Critico il consigliere comunale di Lecco Massimo Riva. L'esponente del Movimento Cinque stelle infatti si dice fermamente contrario al progetto. "Spero che il nuovo Consiglio Regionale, accantoni definitivamente questo faraonico ed inutile progetto" scrive il pentastellato in facebook sottolineando che, a sua detta,  il teleriscaldamento "oltre a comportare disagi per il territorio che subirebbe lo sventramento per la posa di 23 Km di tubi, ci renderebbe per sempre dipendenti dall'importazione di rifiuti per sostenerlo".

L'appello del pentastellato

"Si metta la parola fine e si apra il capitolo della massimizzazione del recupero di materia dopo aver investito sulla minimizzazione del rifiuto indifferenziato prodotto". Questo l'invito du Riva. " L'auspicio è che anche il nuovo Parlamento chiuda definitamente l'epoca dei forni e cancelli l'abominio dello "Sblocca Italia" e del turismo dei rifiuti".

Tutti i particolari del bando sul Giornale di Lecco in edicola dal 12 marzo.

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