Si lancia dal Forcellino e sparisce: base jumper 33enne trovato senza vita
Le ricerche si sono concluse tragicamente: il 33enne stato rinvenuto deceduto nelle aree boschive sottostanti alla zona di lancio.
Si lancia dal Forcellino e sparisce: base jumper 33enne trovato senza vita. Si sono concluse purtroppo nel peggiore dei modi le ricerche in corso dal primo pomeriggio di oggi, martedì 10 settembre 2024 nella zona tra Lecco e Abbadia.
Si lancia dal Forcellino e sparisce: base jumper 33enne trovato senza vita
Secondo quanto è stato possibile apprendere l'uomo era impegnato nel base jumping, sport estremo che consiste nel lanciarsi nel vuoto da varie superfici, rilievi naturali, edifici o ponti, e atterrare mediante un paracadute. L'uomo si è lanciato dal Forcellino. Si tratta della grande parete che cade verticale per 400 metri verso il lago dal bordo del "Profilo di Napoleone", al limite occidentale dei Piani Resinelli.
Saranno le forze dell'ordine a tentare di ricostruire cosa sia esattamente accaduto ma tra le ipotesi al vaglio c' è quella che la vela non si sia correttamente aperta.
Partita la segnalazione della scomparsa lanciata da alcuni amici che avevano accompagnato il 33enne ai Piani Resinelli., la centrale operativa dell'Agenzia Regionale di Emergenza e Urgenza ha fatto alzare in volo da Como e ha dirottato in posto l'eliambulanza con a bordo l'equipe sanitaria .
Mobilitati anche i tecnici della Diciannovesima delegazione Lariana del Soccorso Alpino e I Vigili del Fuoco di Lecco del nucleo Speleo Alpino Fluviale. Nel frattempo sono state allertate anche le forze dell'ordine.
Come detto le ricerche si sono concluse tragicamente: il 33enne è stato rinvenuto deceduto nelle aree boschive sottostanti alla zona di lancio.
Ennesima tragedia in aria
A febbraio di quest'anno Alessandro Fiorito, classe 1961 pilota di linea commerciale di professione residente a Gallarate in provincia di Varese è morto dopo essersi lanciato con la tuta alare proprio dal Forcellino
Un incidente, quello di oggi, che si è verificato ad una settimana di distanza dalla tragedia aerea costata la vita ad Antonio Angelini, 46 anni, di San Fermo della Battaglia in provincia di Como, morto dopo essersi schiantato dopo un lancio con paracadute dal Monte Cornizzolo.
L'uomo, che era già rimasto coinvolto lo scorso anno in un incidente aereo dal quale era uscito illeso, è ritrovato senza vita martedì scorso nei pressi del Corno Birone sopra Civate.