Scuola devastata dai vandali: lezioni sospese a Sala IL VIDEO
Aule messe a soqquadro, cartelloni bruciati ed estintori scaricati ovunque inondando ogni singolo centimetro di polvere bianca
E stata proprio una brutta sorpresa quella che alunni e insegnanti della scuola dell’infanzia di Sala e Foppenico hanno trovato questa mattina, lunedì 15 gennaio 2024, varcando la soglia del plesso scolastico di Via Ausonia a Calolziocorte e scoprendo il passaggio dei vandali.
Scuola devastata dai vandali: lezioni sospese a Sala IL VIDEO
Secondo quanto è stato possibile apprendere da una prima ricostruzione dei fatti l’episodio potrebbe risalire alla notte tra venerdì e sabato ma, considerata la chiusura della scuola per il weekend, sarebbe stato scoperto solo questa mattina.
“Sembrerebbe che alcuni ignoti, forse ragazzini - ha spiegato il sindaco Marco Ghezzi - siano entrati nella scuola forzando la porta della mensa, sul retro al piano terra, accedendo così ai locali che da questo anno scolastico ospitano le due sezioni (Sala e Foppenico) della materna”.
Aule messe a soqquadro, cartelloni bruciati ed estintori scaricati ovunque inondando ogni singolo centimetro di polvere bianca. Questi sono solo alcuni dei danni arrecati dai vandali che hanno reso di fatto impossibile lo svolgimento delle lezioni. La scuola è stata quindi chiusa e l’intera giornata odierna sarà dedicata a ripulire i locali per poi riprendere già da domani con il regolare svolgimento delle lezioni.
Sul posto, per constatare i danni, si sono subito precipitati oltre al primo cittadino anche l’assessore ai Lavori Pubblici Dario Gandolfi e la preside dell’istituto comprensivo Sabrina Scola oltre ai Carabinieri di Calolziocorte per gli accertamenti di rito.
Al momento i sospetti sembrerebbero convergere su un gruppo di ragazzini. Si tratterebbe di giovani autori di schiamazzi e disturbi vari. Un gruppo segnalato a più riprese nella zona proprio nella serata di venerdì da diversi cittadini. Sulla questione toccherà quindi far luce alle forze dell’ordine, magari anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere di video sorveglianza presenti nel quartiere.
Luca de Cani