Sabato l'ultimo commosso saluto alla maestra Colciaghi
La maestra Colciaghi, una vera e propria istituzione, si è spenta venerdì scorso ma è stato deciso di attendere per celebrare la cerimonia funebre per consentire ai parenti che vivono negli Stati Uniti di poter giungere in Italia per tributarle un ultimo doveroso omaggio
Verranno celebrati sabato 28 febbraio 2021 alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Cremeno i funerali della maestra Maria Adele Colciaghi, scomparsa all’età di 97 anni nella Casa di risposo di Barzio.
Sabato l'ultimo commosso saluto alla maestra Colciaghi
La maestra Colciaghi, una vera e propria istituzione, si è spenta venerdì scorso ma è stato deciso di attendere per celebrare la cerimonia funebre per consentire ai parenti che vivono negli Stati Uniti di poter giungere in Italia per tributarle un ultimo doveroso omaggio. Nata a Viganò e dopo le prime esperienze di insegnamento a Casatenovo e nel suo paese natio, aveva accettato di trasferirsi ad insegnare a Concenedo (frazione di Barzio). Era il 1949 e aveva operato la scelta, coraggiosa per l’epoca, contro il parere dei familiari preoccupati per la distanza che separava la Brianza dalla Valsassina. Ma la maestra non era certo il tipo da scoraggiarsi. Iniziò ad insegnare nella frazione, ma trovò casa a Cassina e da quel giorno non lasciò mai più la Valle dove continuò a lavorare fino al 1981. A Cassina aveva anche incontrato il marito, Ferruccio Mazzoleni (classe 1916 morto nel 2000), personaggio molto noto in paese per aver gestito per anni, con la sorella Lina, la piccola bottega di alimentari punto di riferimento per tutti i cassinesi. Dal matrimonio erano nati i due figli Silvia, morta nel 2003 e Giancarlo, recentemente scomparso.
Conosciuta, rispettata e amata da tutti, Maria Adele fino a qualche anno fa, in maniera volontaria ma con grande professionalità, regalava il suo tempo ai bambini delle scuole elementari di Cassina per le lezioni di recupero e anche al Coe (centro orientamento educativo) di Barzio dove insegnava l’italiano agli stranieri.
Il 2 giugno 2008, al Jolly Hotel Pontevecchio di Lecco, in occasione del 62° anniversario della Fondazione della Repubblica la maestra Colciaghi era stata insignita dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana «Per aver impiegato le proprie energie e capacità, conseguendo risultati encomiabili nell'ambito della vita civile nella nostra società».