Ritrovamento di ossa a Presallo: mistero tra i ruderi di un antico borgo
Secondo indiscrezioni che potranno essere confermate solo dopo attente analisi, i resti sarebbero lì da almeno due anni

Secondo indiscrezioni che potranno essere confermate solo dopo attente analisi, i resti sarebbero lì da almeno due anni. Si tratta di alcune ossa, presumibilmente umane, ritrovate nella giornata di ieri, lunedì 31 marzo 2025, a Presallo, un piccolo nucleo di abitazioni ormai quasi totalmente crollate, situato in una zona impervia dell'ex comune di Vendrogno, oggi Bellano.
Ritrovamento di ossa a Presallo: mistero tra i ruderi di un antico borgo
Il macabro ritrovamento nell'antico borgo distrutto (si dice fosse un lazzaretto utilizzato durante le pesti seicentesche) è stato effettuato dal proprietario di una stalla, il quale ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per tentare di far luce sul mistero.
Oltre al prelievo dei resti, i militari hanno ispezionato a lungo i ruderi alla ricerca di elementi utili che possano aiutare a ricostruire l’origine delle ossa e l’eventuale dinamica dei fatti.
Al momento, non vi sono certezze sulla natura umana dei resti, ma saranno gli esperti a fornire risposte più precise dopo le dovute analisi forensi. L'area è stata messa sotto sequestro per permettere ulteriori accertamenti, mentre le autorità stanno valutando eventuali segnalazioni di persone scomparse che potrebbero essere collegate a questo ritrovamento.
Le indagini sono in corso e si attendono aggiornamenti che possano chiarire il giallo.