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DOMENICA POMERIGGIO
Rissa al River Cafè, i titolari: "Chiusi per curare le ferite emotive"
Secondo quanto è stato riferito da alcuni testimoni, lo stesso gruppo di persone che ha dato in escandescenza al River Cafè si sarebbe poi spostato, senza però riuscire a fare altri danni, in un altro locale del centro paese, l’Art Cafè, a pochi metri dal ponte di Olginate.
Rissa al River Cafè: "Chiusi per curare le ferite emotive". È tanta, e comprensibile, la rabbia dei titolari del River Cafè di Olginate, ex Bar dei Cigni sul lungofiume, che nella mattinata di ieri, lunedì 27 maggio 2024, hanno scelto di non riaprire il loro locale, mettendo in atto una sorta di protesta silenziosa, dopo l’ultimo, o per meglio dire l’ennesimo, evento violento verificatosi nel loro bar.
Rissa al River Cafè
A raccontare l’accaduto, è un residente della zona che in quel momento si trovava di passaggio con il cane: nel pomeriggio di domenica, alcuni uomini di origine straniera avrebbero fatto il loro ingresso nel locale dando vita ad una discussione con altri avventori. La litigata è presto degenerata in rissa, con bicchieri rotti e arredi danneggiati. Successivamente, i "litiganti" si sono poi spostati all’esterno, ma il titolare del locale, descritto da tutti come una persona buona e pacifica, non ha potuto fare nulla per sedare la discussione.
I titolari: "Chiusi per curare le ferite emotive"
Per questo motivo, la decisione di non riaprire e di affiggere sulle serrande abbassate alcuni cartelli. Poche righe, tanto semplici quanto chiare, per andare diritti al cuore della questione: “Il bar resterà chiuso temporaneamente per curare le ferite emotive. Lavoriamo onestamente, ma purtroppo alcune persone cattive causano il caos. Le Forze dell’ordine non possono aiutarci, chi potrà mai aiutare persone come noi?”. Poi ancora: “In un epoca in cui è difficile sopravvivere per le brave persone, le persone cattive restano impunite”.
Secondo quanto è stato riferito da alcuni testimoni, lo stesso gruppo di persone che ha dato in escandescenza al River Cafè si sarebbe poi spostato, senza però riuscire a fare altri danni, in un altro locale del centro paese, l’Art Cafè, a pochi metri dal ponte di Olginate.
