C'e ancora materiale che incombe sulla Sp

Riapre la Lecco-Bellagio dopo la frana del 26 ottobre. Ma se piove... si richiude

"Comprendiamo benissimo i disagi provocati dalla chiusura, ma la sicurezza e l’incolumità degli utenti della strada valgono più di ogni altra cosa"

Riapre la Lecco-Bellagio dopo la frana del 26 ottobre. Ma se piove... si richiude
Pubblicato:
Aggiornato:

Riapre la Lecco-Bellagio: la Provincia di Lecco ha  infatti disposto la riapertura dalle 12 di oggi, mercoledì 4 novembre 2020, della strada provinciale 583 Lariana, interrotta da lunedì 26 ottobre a seguito dell’esondazione di alcune rogge con conseguente allagamento e scarico di fango, detriti e alberi sulla carreggiata stradale nel territorio comunale di Mandello del Lario.

La Provincia di Lecco si è subito attivata per liberare la sede stradale e diversi tombotti ostruiti dal materiale proveniente dai terreni posti a monte della strada provinciale. Nel corso degli interventi è stata rilevata la presenza di materiale su un terreno privato che incombe sulla Sp. Ciò con con potenziale pericolo per la pubblica incolumità. E' stata quindi questa situazione a impedire, fino ad oggi  la riapertura al transito della strada.

Situazione di potenziale pericolo

In altre parole la strada provinciale Lecco-Bellagio è perfettamente agibile e transitabile. "Il problema riguarda il materiale sul terreno soprastante di proprietà privata e situato nel territorio comunale di Mandello del Lario, che potrebbe cadere sulla strada provinciale mettendo a rischio l’incolumità degli utenti - sottolineano Villa Locatelli -   La Provincia di Lecco ha subito informato il Comune di Mandello, chiedendo di attivarsi per valutare la stabilità del versante soprastante la strada in relazione al sistema di drenaggio del reticolo idrografico secondario di competenza comunale, attraverso la perizia di un geologo in grado di certificare la presenza delle condizioni minime di sicurezza necessarie per la riapertura della strada".

La relazione del geologo

La relazione tecnica effettuata dal geologo incaricato da Comune di Mandello del Lario, pervenuta oggi alla Provincia di Lecco, ha evidenziato che il materiale incombente potrebbe costituire pericolo per la sicurezza pubblica in caso di piogge e cattivo tempo.

Se dovesse piovere scatterebbe una nuova chiusura della Lecco-Bellagio

Pertanto la Provincia ha disposto la riapertura della strada, condizionandola alla situazione del meteo, come indicato nell’apposita ordinanza. CLICCA QUI PER LEGGERE LA VERSIONE INTEGRALE "Nel frattempo il Comune di Mandello dovrà provvedere alla definitiva messa in sicurezza del materiale incombente, ripristinando le condizioni di sicurezza preesistenti all’evento meteorico2.

Usuelli e Micheli

“La Provincia di Lecco - commentano il Presidente Claudio Usuelli e il Consigliere provinciale delegato alla Viabilità Mattia Micheli - non ha certo perso tempo e si è subito attivata in stretta collaborazione con il Comune di Mandello per trovare una soluzione che garantisse di riaprire la strada in condizioni di sicurezza. Non abbiamo mai fatto mancare la nostra collaborazione con i Comuni, e così sarà anche per il futuro. Comprendiamo benissimo i disagi provocati dalla chiusura, ma la sicurezza e l’incolumità degli utenti della strada valgono più di ogni altra cosa. Spiace che alle volte si badi più alla polemica che alla sostanza. Obiettivo principale della Provincia è favorire la libera circolazione di tutti i cittadini sulle strade provinciali in assoluta sicurezza e con questo spirito, nei limiti delle nostre competenze, abbiamo agito fino dal minuto successivo alla segnalazione della frana, attivandoci nello sgombero e nella pulizia della sede stradale e segnalando quanto doveva essere fatto dal Comune per sua competenza. Abbiamo anche offerto l’assistenza tecnica, e non solo, necessaria per favorire una risoluzione della problematica nel più breve tempo possibile. Questo è lo spirito con il quale affrontiamo quotidianamente i vari problemi”.

Seguici sui nostri canali