Rampi dona libri al carcere di Lecco

“Letteratura di evasione? No, semplicemente il tentativo concreto di aiutare il carcere a rieducare i detenuti come chiede la nostra Costituzione”.

Rampi dona libri al carcere di Lecco
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Il senatore del Partito Democratico, iscritto anche al Partito Radicale, Roberto Rampi, ha donato lo scorso 18 luglio una serie di libri al carcere di Lecco.

Il significato della donazione di Rampi

La donazione di Rampi ha un significato ben preciso: “Letteratura di evasione? No, semplicemente il tentativo concreto di aiutare il carcere a rieducare i detenuti come chiede la nostra Costituzione”. La lettura è infatti per il parlamentare di Vimercate fondamentale in ogni fase della vita per mantenere attiva la capacità critica e per sviluppare costantemente nuovi strumenti culturali.

Assenza di libri in lingua originale nella biblioteca di Lecco

In seguito alla visita al carcere di Lecco compiuta con una delegazione del Partito Radicale il 23 giugno scorso, il senatore Roberto Rampi ha rilevato la mancanza, nella biblioteca del carcere, di libri in lingua originale per i detenuti stranieri.

Un plico di libri per il carcere di Lecco

La mattina del 18 luglio ha pertanto consegnato al carcere un plico di libri: "La lettura è un'abitudine positiva che ha un alto valore formativo e culturale e pertanto va favorita anche durante il periodo di detenzione. Due ragazzi di origine nigeriana durante la visita hanno espresso desiderio di ricevere anche una copia della Bibbia in inglese, che abbiamo consegnato insieme agli altri libri" ha puntualizzato Rampi.

Il ringraziamento della direttrice del carcere di Lecco

La Direttrice della Casa Circondariale Antonina D'Onofrio ha ringraziato il senatore.
Purtroppo questa donazione non risolve tutti i problemi di un carcere con poche attività ricreative e mancanza di personale che rende difficile anche effettuare i pagamenti dei fornitori. Ma ora i detenuti di Lecco sanno che qualcuno che abita vicino a loro non si dimentica di loro nella sua attività parlamentare.

 

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