Questura sotto shock dopo il suicidio del poliziotto a Lecco
I funerali dell'agente potrebbero svolgersi già domani, 30 dicembre, a Lecco.

Questura sotto shock dopo il suicidio del poliziotto. Il giorno dopo la tragedia che si è verificata nella sede della polizia lecchese, negli uffici di corso Promessi Sposi è il momento del dolore.
Il suicidio del poliziotto
Strazio senza fine e sgomento che apre la porta a tanti, troppi interrogativi. Questi i sentimenti suscitati dalla violenta morte del poliziotto di 54 anni che era stato funzionario dell'Ufficio Previdenza generale e soccorso pubblico della Questura e anche alla Squadra Mobile.
La tragedia
Come detto la tragedia è avvenuta ieri. Secondo una prima ricostruzione verso le 15 l'agente A.L., 54 anni,residente a Lecco è entrato negli uffici della Questura. Poi senza dire nulla si è chiuso in uno dei bagni e ha compiuto il gesto estremo con la pistola d'ordinanza. A trovarlo sono stati alcuni colleghi, ma soltanto un paio d'ore dopo. Nessuno infatti pare aver sentito nulla. Ma più di tutto nessuno sospettava che il 54enne potesse compiere l'irreparabile.
Il congedo per malattia
Sul posto ieri sono giunti medici e paramedici, ma a nulla è valso il loro intervento. Da qualche tempo il 54enne era in congedo per malattia. Ufficialmente per problemi cervicali.
I funerali
Pare che non ci siano dubbi sul gesto estremo dell'agente, quindi i funerali del poliziotto potrebbero svolgersi già domani, 30 dicembre, a Lecco, sua città natale, dove viveva nel quartiere di San Giovanni.