Professione tata, 14 donne si rimettono in gioco LE TESTIMONIANZE
Si sono diplomate baby sitter attraverso un corso di quattro mesi proposto dal Distretto di Lecco, in collaborazione con l’Ats della Brianza.
Quattro mesi di corso e 16 ore di tirocinio pedagogico all’asilo nido «I l ritrovo» di Lecco: questo il percorso formativo, professione tata, affrontato dalle allieve baby sitter, quattordici donne esperienze di studio e lavoro molto diverse alle spalle, accomunate dalla voglia di rimettersi in gioco scegliendo un lavoro che aiuta le donne.
Professione tata
Laura, Cecilia, Martina, Veronica, Adriana, Chiara, Tamara, Nicoletta, Sanaa, Ghislane, Martina, Eva, Roberta e Sonia hanno ricevuto il riconoscimento di babysitter debitamente formate e disponibili per le famiglie anche in orari non previsti dai servizi territoriali. Hanno infatti partecipato al percorso formativo inserito all’interno del progetto «Sinergie per una conciliazione fattibile» di Conciliazione Vita-Lavoro dell’Alleanza Locale del Distretto di Lecco, in collaborazione con l’Ats della Brianza.
Donne che aiutano le donne
Storie diverse quelle 12 protagoniste. C'è Nicoletta, la veterana già mamma full time che ha deciso di arricchire la sua esperienza. Ma c'è anche Laura che dice che "Oggi la laurea non basta, bisogna aprirsi nuove strade". E come non parlare di Ghislane, 35 anni di origini marocchine: dopo tre figli suoi si dedicherà a quelli degli altri. "Sarò d’aiuto alle mie connazionali". Poi c'è sonia, di soli 20 anni, che dopo un diploma al liceo linguistico «Manzoni» ha deciso che sarebbero stati i bambini e la loro cura la sua strada.
Storie che hanno però un comune denominatore: la volontà di mettersi in gioco rendendosi utili. Leggile tutte sul Giornale di Lecco in edicola da sabato 31 marzo.