Predoni scatenati nel Meratese: raddoppiati i furti in abitazione

o. Ecco quali sono i Comuni più depredati e quando avvengono i furti

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Predoni scatenati nel Meratese: raddoppiati i furti in abitazione  un anno. Nella consapevolezza che i furti in abitazione destano particolare preoccupazione nella popolazione in quanto, oltre a generare un danno economico, implicano spesso un forte coinvolgimento emotivo, causando un vero e proprio trauma dovuto alla violazione della propria sfera privata, il Prefetto di Lecco Michele Formiglio ha riunito ieri, mercoledì 5 febbraio 2020, un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica itinerante, che ha avuto luogo nel Comune di Merate, al quale sono stati invitati i Sindaci dell’area cosiddetta del Meratese, particolarmente interessata dal fenomeno. 

 

 

All’incontro hanno preso parte il Questore Guglielmino, il Colonnello Infante dell’Arma dei Carabinieri, il Colonnello Cussotto della Guardia di Finanza, il Consigliere Delegato della Provincia di Lecco Matteo Manzoni, il sindaco di Lecco, i sindaci dei Comuni di Merate, Airuno, Brivio, Calco, Cassago Brianza, Cernusco Lombardone, Lomagna, Monticello Brianza, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate e Verderio.

Predoni scatenati nel Meratese: raddoppiati i furti in abitazione

Il Prefetto Formiglio ha preliminarmente analizzato l’andamento della delittuosità nel Meratese evidenziando come il confronto tra i dati statistici dell’intero territorio preso in esame, riferiti ai periodi gennaio 2019 – gennaio 2020 faccia emergere una sostanziale contrazione (pari al 25,59%) del totale dei reati commessi (da 254 a 189); a fronte di una diminuzione di quelli scoperti (da 27 a 5), mentre risultano in aumento del 55,56% (da 45 a 70) i furti in abitazione 

Quali sono i Comuni più depredati e quando avvengono i furti

I Comuni maggiormente interessati dal fenomeno sono quelli di Cernusco Lombardone, Verderio, Monticello Brianza, Osnago, Calco e Merate, tutti con dati di incidenza maggiori alla media provinciale di 46 reati ogni 100mila abitanti I furti vengono commessi più frequentemente durante la fascia oraria 17–20con una maggiore incidenza nelle giornate di mercoledì, giovedì e sabato;

"Attraverso lo svolgimento progressivo degli interventi svolti dai vertici delle Forze di Polizia e dei Sindaci dei Comuni intervenuti, da cui è emerso un unanime clima di disponibilità e collaborazione su tutte le possibili forme di intervento, il Prefetto ha così riunito un quadro informativo di sintesi sulle principali problematiche di interesse per il territorio" fanno sapere dalla Prefettura. 

Come combattere l'odioso fenomeno

A valle dell’analisi svolta sono state concordate le seguenti azioni di prevenzione e contrasto:

Predisposizione di servizi coordinati a largo raggio con forte visibilità delle Forze di polizia per il controllo massivo delle aree maggiormente colpite come da analisi di georeferenziazione del fenomeno.

Coinvolgimento e partecipazione delle Polizie Locali nelle attività relative alla viabilità stradale al fine di liberare risorse e consentire alle Forze di polizia a competenza generale di incrementare l’attività di contenimento e contrasto dei reati predatori;

Implementazione dei sistemi di videosorveglianza/lettura targhe e ammodernamento dei dispositivi esistenti;

Incremento dei punti di ascolto dei cittadini e degli amministratori locali con le forze di Polizia;

Promozione della sottoscrizione del Protocollo di controllo di vicinato per valorizzare il controllo sociale ed incrementare il livello di consapevolezza dei cittadini circa le problematiche del territorio.

 

L’incontro si è concluso con l’intesa di continuare a monitorare costantemente l’efficacia delle azioni programmate.

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