Poste Italiane consegna 2.000 dosi del vaccino Moderna all'ASST di Lecco
Il vaccino COVID-19 Vaccine Moderna mRNA -1273 è il secondo vaccino arrivato in Italia per prevenire la malattia COVID-19, causata dall’infezione del virus SARS-CoV-2. È stato autorizzato da EMA (European Medicines Agency – Agenzia Europea per i Medicinali) e da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ed è indicato nelle persone a partire dai 18 anni di età.
Sono arrivati a destinazione in queste ore i furgoni del corriere di Poste Italiane, SDA, per la consegna a Lecco di 2.000 dosi del vaccino Moderna.
Poste Italiane consegna 2.000 dosi del vaccino Moderna all'ASST di Lecco
Nella giornata di oggi, lunedì 22 marzo 2021, alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, in collaborazione con l'Esercito Italiano hanno preso in carico i vaccini Moderna a Piacenza e hanno proseguito il loro viaggio, sempre grazie ai mezzi di SDA, per raggiungere la loro destinazione finale presso l’ASST di Lecco – Presidio Ospedaliero Manzoni in Via della Filanda 11.
Il vaccino Moderna
Cosa è e come funziona il vaccino Moderna? Vi proponiamo la spiegazione dell'ospedale Humanitas
Il vaccino COVID-19 Vaccine Moderna mRNA -1273 è il secondo vaccino arrivato in Italia per prevenire la malattia COVID-19, causata dall’infezione del virus SARS-CoV-2. È stato autorizzato da EMA (European Medicines Agency – Agenzia Europea per i Medicinali) e da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ed è indicato nelle persone a partire dai 18 anni di età. La sua somministrazione, così come quella del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty, noto come Pfizer BioNTech), è regolata dal piano nazionale di vaccinazione che prevede più fasi. L’autorizzazione di entrambi i vaccini è arrivata dopo le regolari e consuete fasi di verifica in merito all’efficacia e alla sicurezza.
Come funziona il vaccino Moderna
Come funziona il vaccino Moderna? Vi proponiamo la spiegazione dell'ospedale Humanitas
I vaccini disponibili e quelli in studio sono progettati per indurre una risposta che blocca la proteina Spike e quindi impedisce l’infezione delle cellule.
Il vaccino COVID-19 Vaccine Moderna mRNA -1273 contiene le molecole di RNA messaggero (mRNA) con le indicazioni per costruire le proteine Spike del virus SARS-CoV-2. All’interno del vaccino, le molecole di mRNA sono protette da una microscopica vescicola lipidica: una “bollicina” che impedisce il rapido degradamento dell’RNA (come solitamente accade) e la sua distruzione da parte del sistema immunitario in quanto componente estraneo all’organismo, così che possa entrare nelle cellule.
Dopo l’iniezione del vaccino, l’mRNA viene assorbito nel citoplasma delle cellule e inizia la sintesi delle proteine Spike. Queste ultime stimolano la produzione di anticorpi specifici da parte del sistema immunitario. Con il vaccino si introduce nelle cellule dell’organismo l’informazione genetica fondamentale alla cellula per costruire copie della proteina Spike e non si introduce il virus vero e proprio: pertanto il vaccino non può in alcun modo provocare COVID-19 nella persona vaccinata.
Con la vaccinazione inoltre si attivano le cellule T che preparano il sistema immunitario a rispondere a eventuali ulteriori esposizioni al virus SARS-CoV-2: se il vaccinato in futuro dovesse entrare in contatto con il virus, il suo sistema immunitario ne avrà memoria, lo riconoscerà e si attiverà per combatterlo, impedendo alle proteine Spike l’ingresso all’interno delle cellule.
Una volta terminato il proprio lavoro, pochi giorni dopo la vaccinazione l’mRNA del vaccino si degrada naturalmente: non c’è pertanto alcun rischio che entri nel nucleo delle cellule e ne modifichi il DNA.
Il vaccino COVID-19 Vaccine Moderna mRNA -1273 viene somministrato in due iniezioni, in genere nel muscolo della parte superiore del braccio, a distanza di almeno 28 giorni l’una dall’altra.