Cerca di sfuggire al controllo della Polizia: denunciato 22enne

Cerca di sfuggire al controllo della Polizia: denunciato. E' successo ieri, venerdì 1 maggio, a Lecco.

Cerca di sfuggire al controllo della Polizia: denunciato

Nella serata di ieri, venerdì 1 maggio, gli uomini della squadra Volanti della Polizia di Stato in zona largo Caletto a Lecco hanno notato due giovani che, nell'attraversare la strada e alla vista dei poliziotti, hanno allungato il passo. L’atteggiamento dei due giovani ha insospettito gli agenti che sono riusciti a fermare uno dei due ragazzi, mentre l’altro è fuggito di corsa in direzione di via Ferriera. Al momento del controllo il ragazzo, che presentava occhi lucidi e un linguaggio sconnesso, condotte che lasciavano presagire che avesse fatto uso di sostanze stupefacenti, si è dichiarato sprovvisto di documenti di identificazione e in merito alla sua presenza in strada, alla luce dell’emergenza sanitaria in atto, non ha dato giustificazioni valide; spiegando agli agenti di aver festeggiato il suo compleanno con alcuni amici nei pressi dei giardini in zona via Magenta a Lecco.

Beccato con 90 grammi di hashish

Il ragazzo è stato quindi accompagnato in Questura per i consueti accertamenti. Qui i poliziotti hanno trovato un sacchetto contenente 40 grammi hashish ed un barattolo di plastica contenete alcuni grammi di marjiuana, nascosti all'interno dei pantaloni del giovane.  Alla richiesta degli agenti sulle modalità di acquisto della sostanza stupefacente, il ragazzo ha parlato della presenza di gruppi su alcune “chat social” che risultavano visibili solo per un periodo di tempo ristretto e, una volta fatto l’acquisto, si auto-eliminavano. La successiva perquisizione presso il domicilio del ragazzo ha permesso di rinvenire analoghe sostanze stupefacenti, che unita alla precedente è stata quantificata in circa 90 grammi di hashish ed alcuni grammi di marjiuana.

Denunciato il 22enne italiano

Il ragazzo, identificato per B.G., 22enne di nazionalità italiana, con alcuni precedenti di polizia a suo carico, è stato così denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ex art. 73 comma 1 D.P.R. 309/90, nonché sanzionato per aver contravvenuto alle prescrizioni imposte dal D.P.C.M. finalizzato al contenimento del rischio di contagio da Covid-19.