Petizione al Manzoni contro le aggressioni sul posto di lavoro FOTO
L'iniziativa è stata promossa dalla Uil.
Si è svolto oggi, nella hall dell'ospedale Manzoni di Lecco, il presidio per la raccolta firme per la proposta di legge nazionale contro le aggressioni sul posto di lavoro.
Mai più aggressioni sul posto di lavoro
L'iniziativa è stata promossa dalla Uil del Lario. Lo scopo è in particolare quello della tutela del personale medico, sanitario e tecnico. "Nel nostro territorio di Lecco si sono verificate delle aggressioni il cui numero rispecchia l'andamento Nazionale"sottolinea Massimo Coppia, responsabile sanità pubblica e privata della Uil Fpl, del Lario Lecco Como. "Queste firme saranno portate in Parlamento, affinché venga legiferata una norma a tutela dei cittadini e dei lavoratori. L'obiettivo, ovviamente, è quello di raccogliere più adesioni possibili".
La proposta di legge
Vediamo un po’ alcuni stralci degli articoli:
ARTICOLO 1 – Finalità ed ambito di applicazione
“Le disposizioni della presente legge si applicano a tutte le Pubbliche Amministrazioni, ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le comunità montane e i loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie”
ARTICOLO 2 – Tutela legale del dipendente
“Le amministrazioni sono tenute a garantire assistenza legale ai dipendenti che, nell’ambito della propria attività, siano stati vittima di violenza o di minaccia sia fisica che verbale”
ARTICOLO 3 – Tutela economica del dipendente
“Le assenze del personale dipendente dovute alle aggressioni non possono comportare decurtazione economica del salario accessorio”
ARTICOLO 4 – Risarcimento economico
“Le eventuali risorse economiche eccedenti sono destinate a progetti per contrastare il fenomeno delle aggressioni nei luoghi di lavoro”
Mario Stojanovic