Ospedale Manzoni: “La Cardiologia di Lecco all’avanguardia nelle cure intensive"

Favini: "L’eccellenza dei nostri cardiologi è riconosciuta a livello nazionale e internazionale"

Ospedale Manzoni: “La Cardiologia di Lecco all’avanguardia nelle cure intensive"
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L'Ospedale Manzoni di Lecco, il 19 dicembre, si è tenuto il corso "Tecniche diagnostiche e terapeutiche in Terapia Intensiva Cardiologica: approccio Eco-guidato al letto del paziente".

All'Ospedale Manzoni di Lecco un corso di aggiornamento

Negli ultimi quindici anni le Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) hanno subito un notevole cambiamento per l’aumentare esponenziale della complessità dei pazienti trattati e delle possibilità terapeutiche. Anche quest’anno, il 19 dicembre si è svolto presso l’Ospedale Manzoni di Lecco un corso sulle “Tecniche diagnostiche e terapeutiche in Terapia Intensiva Cardiologica: approccio Eco-guidato al letto del paziente”, patrocinato dall’OMCEO, oltre che dall’ANMCO e dell’ACCA, che ha come obiettivo il miglioramento della qualità e dell’efficacia di cura dei pazienti con patologie cardiovascolari acute.

"L'eccellenza dei nostri cardiologi è riconosciuta a livello internazionale"

“Sempre più i nostri medici dimostrano che una buona qualità di cura si basa su un’attenta e continua formazione. Nel caso di questo importante corso, poi, l’eccellenza dei nostri cardiologi e dell’alta specialità del Dipartimento Cardiovascolare è riconosciuta a livello nazionale e internazionale e questo ci rende molto fieri” dichiara Paolo Favini, Direttore Generale dell’ASST di Lecco.

In continua evoluzione

“L’Unità di Cura Coronarica tradizionale si è evoluta, in questi anni, in Unità di Terapia Intensiva Cardiovascolare a seguito del cambiamento della popolazione dei pazienti ricoverati e dell’evoluzione tecnologica – afferma Stefano Savonitto, Direttore della Cardiologia del Manzoni – La conseguenza di questa evoluzione è la frequente necessità di tecniche diagnostico-terapeutiche invasive nell’attività quotidiana del Cardiologo intensivista. L’uso dell’ecografia “bedside” ha aumentato notevolmente la sicurezza e l’efficacia delle procedure cardiologiche intensive, anche nel contesto di una terapia antitrombotica sempre più aggressiva”.

Un dipartimento in grado di fronteggiare tutte le emergenze

Sotto la guida del Direttore della Cardiologia lecchese, un gruppo di cardiologi dedicati (Giorgio Bassanelli, Alfredo Bianchi, Laura Lenatti e Andrea Farina), l’Unità di Terapia Intensiva Cardiovascolare (UTIC) di Lecco ha particolarmente sviluppato negli anni competenze d’avanguardia con una crescente capacità d’intervento e una produzione scientifica di primo livello. La solidità e completezza dell’offerta clinica è garantita dall’essere parte di un Dipartimento Cardiovascolare completo di Cardiochirurgia, Chirurgia Vascolare e Terapia Intensiva Cardiochirurgica, in grado di fronteggiare tutte le emergenze e complicanze cardiovascolari.

Corsi di formazione teorico-pratici per cardiologi

Dal 2018, l’UTIC dell’Ospedale “Alessandro Manzoni” ha iniziato a svolgere corsi di formazione teorico-pratici per cardiologi provenienti da altri Ospedali accreditati e supportati dalle società scientifiche cardiologiche nazionali ed internazionali.

Un corso di approfondimento

“L’importante corso che si è svolto in questi giorni, rivolto a tutti i Cardiologi lombardi – spiega Andrea Farina, specialista dell’Unità Coronarica dell’ASST Lecco e responsabile scientifico dell’evento – ha proposto ai partecipanti un approfondimento sulle conoscenze teoriche e pratiche nella gestione del paziente in terapia intensiva cardiologica e sull’utilizzo delle moderne strumentazioni atte a migliorare l’efficacia e la sicurezza delle cure in condizioni cliniche ad alto rischio di vita”.

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