Omicidio Ziliani: il supertestimone in aula inchioda Mirto Milani
Al momento delle deposizione del testimone in aula era presente anche Milani che ha sempre tenuto il volto basso a non voler incrociare lo sguardo del suo ex compagno di cella.
Mentre il supertestimone lo inchiodava lui ha sempre tenuto lo sguardo basso. Non ha mai alzato il viso per guardare il suo compagno di cella salito sul banco dei testimoni durante la seconda udienza del processo per l'omicidio di Laura Ziliani l'ex vigilessa era sparita di casa l'8 maggio di un anno fa e ritrovata senza vita solo due mesi più tardi. Stiamo parlando di Mirto Milani, 28 anni, il giovane calolziese sul banco degli imputati per l'orrendo assassinio insieme alle sorelle Paola e Silvia Zani.
Omicidio Ziliani: il supertestimone in aula inchioda Mirto Milani
Ieri, giovedì 25 novembre 2022 davanti alla Corte d'Assise di Brescia, l'ex compagno di cella Milani, ha ricostruito i passaggi che hanno portato il calolziese a confessare le proprie responsabilità. Ammissioni, quelle di Milani, arrivate nel maggio scorso dopo mesi trascorsi in carcere in ostinato silenzio, che sono frutto in primo luogo delle intercettazioni fatte in cella. Sì perchè Milani, con il compagno di cella aveva parlato...
Proprio l'uomo, 50 anni, ieri supertestimone, ha detto in aula che tra lui e Mirto non c'è mai stata amicizia, ma di aver "semplicemente" raccolto le sue confidenze. Queste ultime sarebbero partite quasi in sordina sino ad arrivare alla confessione totale. Tre le versioni raccontate da Mirto: dalla totale estraneità dei fatti, al ritrovamento del cadavere, fino all'ammissione della violenza perpetrata in prima persona
Il testimone ha i inoltre aggiunto di essere stato lui il primo a toccare l'argomento della morte di Laura Ziliani in cella, aggiungendo che ad averlo spinto è stata semplicemente la curiosità.
Al momento delle deposizione del testimone. come detto, in aula era presente anche Milani che ha sempre tenuto il volto basso a non voler incrociare lo sguardo del suo ex compagno di cella.