Omicidio di Esino: Luciano Biffi condannato a 24 anni di carcere
Oggi, dopo una camera di consiglio lampo, la corte ha stabilito anche un risarcimento di circa 1 milione e 400 mila euro per i familiari della vittima, ovvero la moglie e i due figli di Pierluigi Beghetto.

24 anni di carcere: questa la pena inflitta a Luciano Biffi, 70 anni, reo confesso dell'omicidio di Pierluigi Beghetto. La condanna è stata emessa oggi, mercoledì 26 marzo 2025, dai giudici della Corte d’Assise di Como al termine del processo per la morte violenta di Pierluigi Beghetto, assessore in Comune a Esino Lario e apicoltore, originario di Usmate Velate, avvenuta a Esino Lario il 21 aprile dello scorso anno.
Omicidio di Esino: Luciano Biffi condannato a 24 anni di carcere
Durante l'ultima udienza, nella sua requisitoria, il pubblico ministero Chiara Stoppioni aveva chiesto per Biffi la condanna a 25 anni di reclusione. Uno in meno rispetto alla pena inflitta dai magistrati, che hanno riconosciuto le attenuanti generiche.

Secondo la ricostruzione, il diverbio, culminato con l'uccisione di Beghetto con un falcetto, sarebbe nato da un semplice sacco di pellet lasciato davanti alla porta sbagliata, degenerando in tragedia. Il fatto è avvenuto in via Stoppani; sul posto erano intervenuti i Carabinieri del Comando provinciale di Lecco, il sostituto procuratore di turno della Procura di Lecco e il personale del Nucleo Investigativo per i primi rilievi.
Biffi era stato fermato sul posto; era stato lui stesso, subito dopo l’omicidio avvenuto intorno alle 9 del mattino, ad allertare le forze dell’ordine, mettendo in moto la macchina dei soccorsi, risultati purtroppo vani per Beghetto. L’uomo aveva fornito la propria versione dei fatti, assumendosi la responsabilità dell'omicidio.
Oggi, dopo una camera di consiglio lampo, la corte ha stabilito anche un risarcimento di circa 1 milione e 400 mila euro per i familiari della vittima, ovvero la moglie e i due figli di Pierluigi Beghetto.