QUESTA MATTINA

Olginate: i bambini inaugurano la nuova scuola dell'Infanzia Chaplin

Durante gli ultimi 4 mesi, per consentire i lavori interni, l’intera scuola è stata trasferita nell’ex asilo di via Marconi, grazie al supporto della storica maestra Piera Biffi e  alla disponibilità di tutto il corpo docente

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Olginate: i bambini inaugurano la nuova scuola dell'Infanzia Chaplin. Stupore ed emozione. Questi i sentimenti trasparsi dagli occhi dei bambini che mercoledì hanno fatto ritorno nella scuola dell’infanzia Charlie Chaplin, anticipando di qualche giorno l’inaugurazione ufficiale dei locali ristrutturati, di scena questa mattina, sabato 25 settembre 2025.

Olginate: i bambini inaugurano la nuova scuola dell'Infanzia Chaplin

Presenti oltre al sindaco Marco Passoni e al dirigente scolastico Gianfranco Restivo anche gli assessori Marina Calegari, Elena Invernizzi, Antonio Gilardi e Pietro Valsecchi, una rappresentanza dei consiglieri comunali e una nutrita schiera di genitori e bambini. E proprio questi ultimi, sono stati i protagonisti del taglio del nastro, tra gli applausi delle loro stesse famiglie.

La struttura di via Campagnola, nell’ultimo anno è stata al centro di un investimento di circa 1 milione di euro (grazie ai fondi Pnrr) che ha visto completamente rifatto l’intonaco esterno e il tetto, ritinteggiati i muri interni ed esterni, l’installazione di un nuovo impianto di ventilazione, e sostituiti il riscaldamento e i serramenti. Durante gli ultimi 4 mesi, per consentire i lavori interni, l’intera scuola è stata trasferita nell’ex asilo di via Marconi, grazie al supporto della storica maestra Piera Biffi e  alla disponibilità di tutto il corpo docente.

«Ringrazio la Giunta, anche quella precedente, che ha sempre condiviso l’importanza della riqualificazione delle scuole, ma anche l’ufficio tecnico e gli altri uffici per il supporto – ha affermato il sindaco - Un grazie va anche alla scuola stessa che in questi mesi ha lavorato in trasferta. La cosa che dico è che siamo a metà del lavoro, abbiamo un involucro tutto nuovo ma manca ancora il giardino e il nuovo arredo. Mi sento di dire, al di là dello spazio, che abbiamo fatto un lavoro non solo estetico ma anche ambientale, e i vantaggi arriveranno a breve»

Poi ancora: «Arriviamo da una settimana dove abbiamo perso due ragazzi giovanissimi. Credo che questi lavori debbano essere accompagnati da un’alleanza educativa costruita su una rete dove Comune, scuola e famiglie tornino a fidarsi gli uni degli altri. Altrimenti si perdono dei pezzi. Mi rivolgo ai genitori: non è tutto perfetto, abbiamo tutti dei difetti ma dobbiamo remare dalla stessa parte. Vi chiedo questo sforzo in più».

La parola, prima dei festeggiamenti, è passata al dirigente scolastico che ha voluto unirsi ai ringraziamenti per «il dono che il comune ha restituito non solo alla scuola ma all’intera comunità».

«La parola chiave è alleanza – ha aggiunto Restivo – A parole siamo bravi tutti, ma la collaborazione scuola-famiglia è ineliminabile e va considerata come primo riferimento per far crescere i nostri figli. Quando accadono certe disgrazie, il fallimento è dell’intera comunità, di tutte le maglie della catena. Voglio però sorridere al dono che è stato fatto in così poco tempo al contenitore che è per i nostri ragazzi, su cui riponiamo grandi aspettative. I genitori sono particolarmente critici nei nostri confronti, non solo qui ma in tutti i paesi del circondario. Molto spesso viene delegato alla scuola ciò che non può e non deve fare. Ognuno deve fare quello che gli spetta. Questa struttura è stata riconfezionata e come scuola ci stiamo attrezzando per corsi di formazione e aggiornamento dei docenti per rincorrere e trovare soluzioni al potenziamento di questa alleanza. Una sfida che dobbiamo provare a pareggiare se non a vincere».

 

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