Lecco

Occupazione suolo pubblico per bar e ristoranti: ecco dove si potranno posizionare i tavolini

Nuova ordinanza del Comune di Lecco

Occupazione suolo pubblico per bar e ristoranti: ecco dove si potranno posizionare i tavolini
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Occupazione suolo pubblico per bar e ristoranti: ecco dove si potranno posizionare i tavolini a Lecco. Per regolare le nuove modalità l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Virginio Brivio emanato una apposita ordinanza sui criteri per le richieste di occupazione di suolo pubblico per le attività di somministrazione di alimenti e bevande. L'ordinanza, entrata in vigore ieri, giovedì 28 maggio 2020 in via sperimentale, avrà valenza sino al 31 ottobre. Le domande, da parte degli esercenti, dovranno pervenire in Comune entro il 5 giugno.

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Prevedere che tavoli, sedie e relativi accessori, possano essere collocati in piazze, vie, aree verdi, aiuole e spazi pubblici in genere, in prossimità delle proprie attività e fino a un massimo di distanza pari a mt. 60.00, anche eventualmente sul lato opposto rispetto alla collocazione dell’esercizio, col vincolo che siano mantenute le condizioni di sicurezza legate al codice della strada e previa valutazione delle specifiche caratteristiche dell’area considerata (conformazione del sito, flusso veicolare e pedonale, mantenimento della funzionalità dell’area circostante in rapporto allo spazio richiesto). Gli oneri per eventuali opere utili al mantenimento delle condizioni di sicurezza (es. segnaletica, strisce pedonali ecc..) che i competenti uffici dovessero ritenere necessarie saranno a carico del richiedente;

Consentire, per la collocazione degli arredi di cui al punto precedente, l’utilizzo eventuale di spazi normalmente dedicati a parcheggio libero o regolamento a disco orario col vincolo che siano mantenute le condizioni di sicurezza legate al codice della strada, previa valutazione delle specifiche caratteristiche dell’area considerata, e prevedendo comunque idonea protezione verso la carreggiata su strade con traffico;

È possibile fare istanza di occupazione di suolo pubblico anche nei confronti di spazi antistanti (in facciata) altre attività, previo vincolante consenso sottoscritto dai gestori delle attività interessate o, in caso di locali sfitti, del proprietario degli stessi.

I criteri di valutazione delle domande

-valutazione delle effettive condizioni di sicurezza, sia pedonale che stradale, della soluzione proposta;
- valutazione dell’adeguatezza delle soluzioni proposte al fine di non recare disturbo ad altre attività che si svolgono nell’area di riferimento;
- valutazione sulla quantità di spazio richiesto in relazione alla necessità di garantire ad altri gestori pari opportunità (principio di equità);
- valutazione del decoro delle strutture con riferimento all’area circostante

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