Nel giorno di San Nicolò Lecco piange la benemerita Mariuccia Buttironi
"Ora si è reincontrata con padre David Maria Turoldo e Elena Gandolfi, i suoi amici di sempre che a Mariuccia in questi ultimi decenni sono tanto mancati"
Solo pochi giorni fa, l'1 dicembre 2024, aveva ricevuto la massima onorificenza del Comune di Lecco, la benemerenza civica, il Nicolino d'Oro. E proprio oggi, nel girono del Santo patrono la città di Lecco piange la scomparsa di Mariuccia Buttironi, 86 anni.
Nel giorno di San Nicolò Lecco piange la benemerita Mariuccia Buttironi
Assente alla cerimonia istituzionale proprio a causa dei problemi di salute, Mariuccia Buttironi era stata omaggiata da tutti i presenti per l'impegno straordinario compiuto durante tutta la sua esistenza in favore degli ultimi
"Mariuccia è stata una donna incredibile che ha dedicato tutta la vita instancabilmente con tanta passione a dar voce a chi non ce l'ha: a comunità, popolazioni che lottano per combattere l'oppressione, lo sfruttamento, per costruire condizioni di vita più giuste - aveva ricordato Manuela Lavelli - E' sempre stata attenta a coniugare la realtà dei Paesi lontani con la realtà locale e in questo ha aperto tante finestre su mondi poco conosciuti a Lecco, nella nostra comunità, dove ha portato testimonianze indimenticabili che hanno fatto nascere segni di speranza e di possibilità di realizzare sogni di liberazione. A Mariuccia piaceva questa frase di un poeta brasiliano: 'Foglia che cade nel fiume cambia l'aspetto del fiume', e lei è proprio come una foglia, molto leggera perché si poneva sempre con molta umiltà in tutte le situazioni ma capace di lasciare un segno profondo".
Nata a Milano nel 1937, da sempre residente a Olate, nei decenni tra gli anni ‘70 e gli anni 2000, Mariuccia Buttironi ha affiancato alla dedizione come insegnante di scuola primaria, a Pescate prima e successivamente a Lecco, il suo impegno profondo e costante in progetti di solidarietà internazionale. La sua grande volontà filantropica si è tradotta, in particolare, nell'attivazione a Lecco di un gruppo della Rete Radiè Resch, associazione che indirizza la sua azione al superamento delle disuguaglianze tra Nord e Sud del Mondo. Dalle fila dell’associazione e con il coinvolgimento di personalità importanti, come padre David Maria Turoldo, Mariuccia Buttironi ha sostenuto, e spesso direttamente promosso, significative operazioni di solidarietà nel mondo e numerose iniziative nella città di Lecco. Innumerevoli progetti che hanno cercato di coniugare la realtà locale con quella internazionale, sempre a sostegno di “chi non ha voce”.
La scomparsa di Mariuccia Buttironi ci deve interrogare - ha sottolineato oggi Corrado Valsecchi di Appello per Lecco - Mariuccia era un'anima gentile e premurosa con tutti, una vita dietro le quinte in aiuto di chiunque si fosse trovato in un momento di bisogno. Educatrice e insegnante instancabile, radicata a Lecco, ma con uno sguardo sempre attento e rivolto agli accadimenti internazionali fossero essi politici, culturali, sociali o religiosi. Non mancava mai di essere una presenza attiva e instancabile nei movimenti che si battevano per la pace, la giustizia, la solidarietà internazionale e i diritti dei più deboli. A casa sua ho conosciuto e cenato con personaggi che hanno fatto la storia a livello nazionale e internazionale eppure di Lei non si sentiva parlare, la sua umiltà era un segno distintivo, Lei voleva solo e sempre essere al servizio degli altri, rifuggiva qualsiasi protagonismo. Una donna Mariuccia che ha strameritato la pubblica benemerenza assegnata dal Comune qualche giorno fa grazie alla richiesta di centinaia di cittadini che hanno voluto segnalarla come fulgido esempio. Ora si è reincontrata con padre David Maria Turoldo e Elena Gandolfi, i suoi amici di sempre che a Mariuccia in questi ultimi decenni sono tanto mancati. Un sincero ringraziamento a tutte le persone che in questi mesi di passione e malattia hanno amorevolmente accudito Mariuccia e non l'hanno mai lasciata sola".
"Apprendiamo della scomparsa di Mariuccia Buttironi con una grande commozione nel cuore - è il commento del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni -. La sua vita è stata un esempio di generosità e altruismo, che avvalora ancor più il gesto di averle conferito, non più tardi della scorsa domenica, la più alta benemerenza della nostra città. In quella occasione abbiamo potuto dedicarle un sincero omaggio a nome dell'intera comunità sociale e politica cittadina. La cura verso il prossimo e la capacità di creare relazioni solide, pur nella misura di una assoluta umiltà, sono stati i fattori peculiari per costruire il bene e la pace, sia nella prossimità, sia nelle più complesse vicende internazionali. Ci piace immaginare che la coincidenza del giorno della sua scomparsa con il giorno di San Nicolò, patrono di Lecco, voglia rappresentare per tutti noi un forte richiamo all'impegno nella promozione dell'uomo, al di là di qualsiasi differenza, nel perseguimento del bene comune".
La cerimonia funebre di Mariuccia Buttironi verrà celebrata domani, sabato 7 dicembre 2024 alle 15.30 nella chiesa di Olate. Sarà presente anche il Gonfalone della Città di Lecco.