'Nadrangheta a Lecco: revocati i domiciliari a Clara Ferrari
Nella serata di ieri, lunedì 15 febbraio, gli organi di controllo della polizia giudiziaria hanno provveduto alla liberazione della 47enne.
Non si trova più domiciliari Clara Ferrari, la 47enne di Brivio che era stata arrestata la scorsa settimana nell'ambito della maxi inchiesta Cardine Metal Money che ha sollevato il velo su un sodalizio criminale di stampo 'ndranghetista i cui affari si concentravano sui rifiuti metallici.
'Nadrangheta a Lecco: revocati i domiciliari a Clara Ferrari
La donna, classe 73 titolare della Sb Trasporti di Beverate, società di cui era autista e amministratore di fatto Benedetto Parisi, è stata ascoltata dai giudici lo scorso 12 febbraio 2021 durante l’interrogatorio di garanzia per la convalida della misura cautelare. Il Giudice per le indagini Tribunale di Milano, la dottoressa Alessandra Clemente, accogliendo le richieste della difesa ha revocato la custodia cautelare degli arresti domiciliari dell’obbligo di firma. Nella serata di ieri quindi, lunedì 15 febbraio gli organi di controllo della polizia giudiziaria hanno provveduto alla liberazione della 47enne.
"Attendiamo con serenità il processo"
"Inutile sottolineare che sono estremamente soddisfatto delle valutazioni operate dal Giudice le quali, unitamente alle dichiarazioni rese dalla mia assistita, affievoliscono ulteriormente la posizione di quest’ultima nell’ambito di questa complicatissima vicenda - commenta l'avvocato Federico Maggioni, legale della donna - Attendiamo serenamente, pertanto, l’avvio del processo ove verrà dimostrata l’estraneità della Sig.ra Ferrari ai fatti ad essa contestati"-