Mobilitazione per due ragazzi non rientrati dopo una escursione in Grignetta
Ansia e apprensione l'hanno fatta da padrone per ore, ma fortunatamente la vicenda si è conclusa con un lieto fine.
Mobilitazione nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 marzo per due ragazzi non rientrati dopo una escursione in Grignetta. Ansia e apprensione l'hanno fatta da padrone per ore, ma fortunatamente la vicenda si è conclusa con un lieto fine.
Mobilitazione per due ragazzi non rientrati dopo una escursione in Grignetta
Tutto è iniziato intorno alle 21 di ieri quando alla centrale operativa dei Vigili del fuoco di Lecco è giunta la richiesta di aiuto da parte di due escursionisti che avevano incontrato al mattino due ragazzi di origini bergamasche in procinto di effettuare una ascesa in Grignetta.
Ritornando alla loro vettura, verso le 21, i due si sono accorti che la macchina dei due bergamaschi era ancora parcheggiata, segno quindi che i ragazzi non erano rientrati. Da lì è partito l'allarme.
La sala operativa dei pompieri ha quindi effettuato una complessa operazione congiunta allertando la centrale Soreu 118 e i Carabinieri di Bergamo.
I militari orobici hanno raggiunto l'abitazione dei due giovani verificando effettivamente che non vi avevano fatto ritorno. A quel punto i Vigili del fuoco hanno raggiunto i Piani Resinelli, dove era parcheggiata l'auto, con una squadra Saf, speleo alpino fluviale.
Non solo ma è stato anche richiesto l'intervento dell'elicottero 118 per un sorvolo notturno.
La svolta una manciata di minuti prima di mezzanotte. I ragazzi sono tornati in autonomia alla propria vettura dove li attendeva il personale Saf. Entrambi stavano bene: hanno raccontato ai pompieri di avere trovato delle difficoltà durante la fase di discesa che li aveva rallentati molto più del previsto.