Violenza

Maxi rissa in stazione a Lecco: misure cautelari per tre giovani e altre quattro denunce

A oltre due mesi di distanza da uno degli episodi più violenti avvenuti nell'ultimo anno nel Lecchese le forze dell'ordine hanno preso nuovi provvedimenti

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Maxi rissa in stazione a Lecco: misure cautelari per tre giovani stranieri. A oltre due mesi di distanza da uno degli episodi più violenti avvenuti nell'ultimo anno nel Lecchese le forze dell'ordine hanno preso nuovi provvedimenti  nei confronti di alcuni dei giovani che, lo scorso 15 giugno, avevano trasformato il centro in un terreno di scontro tra bande rivali.

 

Maxi rissa in stazione a Lecco: misure cautelari per tre giovani stranieri

Nella mattinata di oggi, giovedì 26 agosto 2021  infatti gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile di Lecco, in collaborazione con la Squadra Mobile di Pavia, hanno eseguito 3 misure cautelari emesse dal Giudice per le indagini Preliminari nei confronti di altrettanti stranieri i quali, tra il tardo pomeriggio e la serata del 15 di giugno , si erano resi protagonisti di una brutale rissa, cominciata presso il Centro Commerciale “La Meridiana” e proseguita sui binari della stazione ferroviaria di Lecco.

In particolari, nei confronti di H. C. L. E.,  di ecuadoregne nato nel 1996, è stato disposto l’obbligo di dimora in un Comune della provincia lecchese, con permanenza  casa  tra le 8 di sera e le sei del mattino. Gli altri due, H.C. M. E., ventiseienne, anch’egli ecuadoregno, e B. T., ivoriano, nato nel 1997, sono stati raggiunti dalla misura cautelare del divieto di dimora presso il territorio del comune di Lecco.  

E non è finita qui perchè , inoltre, la Squadra Mobile, ha deferito all’Autorità Giudiziaria ulteriori quattro persone, delle quali tre stranieri (W.A. classe ’89, libico; O. W. K. R. burkinabé, classe 1998; S. A. E., ivoriano classe 1993) ed un italiano (B. M., nato nel 1999).

La violenza che era scoppiata pima nei pressi del centro commerciale  e poi sui binari della stazione ferroviaria di Lecco  di Lecco aveva destato una ondata di indignazione e preoccupazione tanto che, anche a seguito del terribile episodio, l'Amministrazione Comunale di Lecco aveva deciso di emettere l'ordinanza anti alcol (che lo ricordiamo, è ancora in vigore e lo rimarrà sino al metà settembre) per tentare di porre un freno alla mala Movida.

Non solo ma le indagini degli uomini  della Questura cittadina avevano velocemente  i propri frutti tanto che nel giro di pochi giorni  il Questore di Lecco  Alfredo D'Agostino aveva  adottato due Daspo,  divieto di accesso ai pubblici esercizi e di permanenza nelle loro vicinanze a carico due fratelli originari dell’Ecuador di 25 e 26 anni e un terzo analogo provvedimento nei confronti di un ragazzo nato nel 1997, di origini ivoriane.

 

 

 

 

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