Dovrebbero concludersi entro la giornata di oggi, martedì 30 settembre 2025, le principali operazioni di disgaggio dei massi ancora pericolanti sulla parete rocciosa che incombe sulla ferrovia e sulla Statale 36, dalla quale domenica scorsa si era staccato un grosso masso. La situazione tra Lecco e Abbadia aveva infatti creato notevoli disagi alla circolazione, sia ferroviaria sia stradale, richiedendo interventi urgenti per garantire la sicurezza di tutti.
Massi sulla Statale 36 e ferrovia: giovedì il possibile ritorno alla normalità
I rocciatori, impegnati già dalla giornata di ieri, hanno lavorato alacremente per tutta la giornata. Se tutto procederà come previsto, le operazioni si sposteranno domani direttamente sulla ferrovia. Il masso franato a suolo domenica, infatti, ha dapprima danneggiato i binari (miracolosamente illesi tutti i passeggeri del treno in transito), per poi schiantarsi sull’asfalto della Super, rendendo necessario un intervento immediato e la chiusura parziale del tratto interessato.
Trenord conferma che la linea Tirano–Sondrio–Lecco–Milano, tra le stazioni di Lecco e Mandello, resterà chiusa anche per tutta la giornata di mercoledì 1° ottobre. Non è escluso, però, che già giovedì si possa tornare a utilizzare i treni, abbandonando i bus sostitutivi che hanno garantito comunque la mobilità dei pendolari.
Lo stesso discorso vale per la Statale 36: il tratto in direzione nord, chiuso al traffico dalla scorsa domenica, potrebbe tornare percorribile nel corso della giornata del 2 ottobre. Le autorità raccomandano comunque prudenza agli automobilisti e consigliano di pianificare percorsi alternativi fino al completamento dei lavori.
Intanto, oggi sono state effettuate chiusure a singhiozzo, le cosiddette “serrate” brevi, necessarie per completare le operazioni di manutenzione in sicurezza. Le chiusure hanno creato code e rallentamenti sia nei comuni rivieraschi sia nel capoluogo, così come sulle strade provinciali limitrofe. Gli enti locali e le forze dell’ordine hanno loavorato per gestire il traffico e minimizzare i disagi, garantendo la sicurezza di tutti.

