Valmadrera

Maratona in moto per dire "No alla droga"

Da lago di Como alla costiera amalfitana: Il Moto club Revolution percorrerà mille chilometri in sella lungo tutta l'Italia portando un importante messaggio sociale

Maratona in moto per dire "No alla droga"
Pubblicato:

Una maratona in moto per dire "No alla droga". Dopo la mille chilometri dello scorso anno, i temerari centauri del moto club Revolution di Valmadrera sono pronti per una nuova  traversata dall'Italia per portare lungo tutto lo Stivale un importante messaggio sociale.

Partenza domani all'alba da Bellagio

Domani, sabato 19 giugno, si svolgerà il secondo "Italy tour" organizzato dal Moto club di Valmadrera che, oltre a riunire gli appassionati delle due ruote, ancora una volta si dimostra molto attivo nel campo del sociale.
L’iniziativa bissa la prima mille chilometri messa in campo lo scorso anno dall’associazione che partì da Valmadrera per raggiungere Martina Franca, Comune in provincia di Taranto (nella foto in alto i motociclisti ricevuti al loro arrivo).
In questa nuova maratona su due ruote, organizzata in collaborazione con l’Associazione "Mondo libero dalla droga", cambia la metà d’arrivo, ma il significato è sempre lo stesso: sensibilizzare i giovani nella lotta all’uso di sostanze stupefacenti.

L'arrivo della maratona in moto è fissato in Costiera Amalfitana

La carovana questa volta prenderà il via all’alba da Bellagio: il serpentone di temerari motociclisti, con in bella vista la pettorina con la scritta "Mondo libero dalla Droga", percorrerà mille chilometri abbracciando idealmente l’Italia da nord a sud in una maratona non-stop con lo scopo di dare ai giovani un impulso positivo e portare a conoscenza la campagna di prevenzione dell’associazione.
L’arrivo è previsto a metà pomeriggio a Ravello (Amalfi): ad accogliere i centauri in piazza ci sarà una cerimonia istituzionale comprendente una breve conferenza sulla prevenzione alle droghe ai Boy scout e ai tanti giovani presenti organizzata, promossa e sostenuta dal Rotary Club Costiera Amalfitana.

Moto club Revolution: passione per le due ruote con sguardo al sociale

"La 1.000 chilometri - spiega Giovanni Rusconi, presidente del Moto Club fondato nel 2018 che oggi conta 137 soci, per la maggior parte residenti nella zona, ma ci sono anche parecchi iscritti di altre regioni (ci sono soci di Modena, Rimini e Torino) - sarà un’opportunità di aggregazione durante la quale i motociclisti testimonieranno, con la loro passione, che la vita è molto più bella e degna di essere vissuta se non si ricorre a nessuna sostanza stupefacente. Lo scopo del Moto Club Revolution è quello di unire e organizzare tutti i motociclisti che, con l'uso della motocicletta nella vita e nello sport, desiderano anche essere un esempio utile alla società senza mai rinunciare alla propria passione e alla propria libertà di movimento".

Seguici sui nostri canali