Maltrattava disabili e anziani: denunciato padre Riccardo Ratti VIDEO
Il sacerdote è di origini oggionesi e dirigeva la struttura socio-assistenziale Opera San Camillo
Padre Riccardo Ratti, sacerdote di origini oggionesi, è stato denunciato per maltrattamenti. Secondo le indagini della Squadra Mobile di Forlì, la struttura diretta dal religioso era un vero centro di torture.
Padre Riccardo Ratti nei guai
Anziani legati al letto, ai caloriferi, seviziati, praticamente torturati. E' un vero e proprio film dell'orrore quello emerso dalle indagini dei poliziotti di Forlì. Da anni il sacerdote oggionese infatti dirigeva la struttura socio-assistenziale Opera San Camillo a Predappio. Lì gli agenti della Mobile hanno fatto irruzione ieri mattina dopo mesi di investigazioni
Le indagini
Tutto sarebbe partito dalla denuncia di un ex dipendente della struttura che ospita decine di anziani, molti dei quali affetti da patologie psichiatriche. Almeno sei i casi delle persone che, secondo le forze dell'ordine sono state "legate con bende senza motivazione". Denunciata e sospesa dal servizio, insieme a padre Ratti, anche una sua stretta collaboratrice. Entrambi erano incensurati,
Chi è padre Ratti
Il religioso di origini oggionesi è nato nel 1956 e dal 2005 lavora a Predappio. E' stato dirigente alla Comunità Il Nazareno e ancora prima stato cappellano all'ospedale Sacco di Milano. Frate dell'ordine dei Camilliani, ha anche fondato la Comunità Cascina San Vincenzo (un centro per l'accoglienza e la cura dei malati terminali di Aids). E' anche fondatore dell'Associazione Solidarietà e Volontariato Aids.
Premiato a Oggiono per il suo impegno per i malati
Nel 2007 il comitato della fondazione Renzo Conti decise di assegnare a padre Riccardo una menzione speciale all'interno del premio