Maltrattava anziani e disabili: Padre Ratti si è chiuso nel silenzio VIDEO
Il religioso non risponde al telefono nemmeno agli amici più cari
Padre Ratti, il regligioso oggionese denunciato dalla Polizia di Forlì per maltrattamenti, si è chiuso nel silenzio.
Padre Ratti non commenta
Nemmeno gli oggionesi più vicini al sacerdote sono riusciti a mettersi in contatto con lui. Il frate dell’ordine dei Camilliani, 61 anni, si è trasferito da una decina di anni in Emilia Romagna e in particolare a Predappio. Lì, fino a pochi giorni fa, dirigeva la struttura socio-assistenziale Opera San Camillo. L'altra mattina gli uomini della Squadra Mobile di Forlì hanno fatto irruzione nel ricovero scoprendo una situazione allucinante.
Anziani legati ai letti e ai caloriferi
Almeno sei i casi delle persone che, secondo le forze dell’ordine sono state “legate con bende senza motivazione”. Al momento Padre Riccardo Ratti e una sua stretta collaboratrice sono stati sospesi dal servizio. Sul loro capo pende una denuncia per maltrattamenti. Toccherà ai giudici stabilire le reali responsabilità del religioso nativo di Oggiono.